Cronache

Anche Angelina Jolie e Gwyneth Paltrow vittime di Weinstein

Molestie durante i casting. Gwyneth Paltrow: "Questo modo di trattare le donne finisce ora"

Anche Angelina Jolie e Gwyneth Paltrow vittime di Weinstein

La lista di Weinstein cresce. Anche Gwyneth Paltrow e Angelina Jolie sono state vittime delle molestie sessuali di Weinstein.
Paltrow ha 22 anni quando ottiene il ruolo che la porterà al successo: quello di Emma nell'adattamento del romanzo di Jane Austen.

Ad assumerla è stato il produttore statunitense Harvey Weinstein che, proprio prima dell'inizio delle riprese, l'ha invitata nella sua suite al Peninsula Beverly Hills hotel. Una riunione di lavoro, certo. Finché lui non le ha messo le mani addosso, chiedendole di fare un "massaggio" sul letto.

"Ero solo una ragazzina. Ero terrorizzata", ha detto durante un'intervista. Come riporta il New York Times, Paltrow ha così ammesso di essere stata molestata dall'uomo che l'ha portata al successo. Lei ha rifiutato le sue avance e si è confidata con il fidanzato del tempo, Brad Pitt. Weinstein, dopo aver parlato con l'attore, non ha tardato ad intimidire la Paltrow, dicendole di non dire a nessuno dell'accaduto. "Temevo che se l'avessi fatto mi avrebbe licenziata", ha detto l'attrice.

Cambiano i dettagli, ma vittima degli stessi episodi è anche la star di Pulp Fiction, Rosanna Arquette e Angelina Jolie, che dice di aver subito le molestie del prodotture alla fine degli anni '90. In una mail inviata al quotidiano statunitense la Jolie parla della sua "brutta esperienza", in seguito alla quale ha scelto di non lavorare più con Weinstein.

"Questo comportamento con le donne è inaccettabile, in qualsiasi campo e in qualsiasi Paese".

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