Il giallo dello scheletro della suora sparita

Il giallo dello scheletro della suora sparita

Quando sparì nel nulla, quindici anni fa, fece scalpore. Ora il mistero della scomparsa della suora dell’ordine di Guadalupa, Iolanda Remondini, originaria di Palazzago (Bergamo), nata nel 1913, potrebbe essere stato risolto. Sarebbe suo lo scheletro trovato domenica mattina in una fascia di via Goethe, a Sanremo, durante la pulizia di un roveto da parte di alcuni operai.
All’epoca, una quindicina d’anni fa, la misteriosa scomparsa fece impressione. La suora, proveniente dal sud della Penisola, sparì nel nulla, durante la prevista sosta a Sanremo, al convento di via val del Ponte, prima della partenza per Lourdes. Tutti si chiesero che fine potesse aver fatto. C’era chi pensava che si fosse persa sul treno e chi riteneva che fosse tornata indietro. Ora, invece, c’è la reale possibilità che sia morta in un tragico incidente, scivolando nella fascia.

La presenza della custodia di un rosario, unitamente a una sorta di tunica di colore verdastro, fa ritenere che possa trattarsi del corpo della suora. L’identità, in corso di verifica da parte dei carabinieri, viene data quasi per certa.

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