Ginevra nuova Mecca del pallone

Nostro inviato ad Amsterdam

Due anni e mezzo fa l’Italia inaugurò ufficialmente lo «Stade de Genève», capienza 31.500 posti, battendo la Svizzera padrona di casa per 2-1 con i gol di Legrottaglie e Cristiano Zanetti. Correva ancora l’era di Trapattoni, la Nazionale uscita dalle ossa rotte dal Mondiale nippocoreano stentava anche nelle qualificazioni all’Europeo. Mercoledì gli azzurri torneranno nell’impianto modello di Ginevra, ma per la prima volta dopo sei visite nella città elvetica (dove l’Italia è imbattuta dal 1921 a oggi) non sfideranno la squadra locale, bensì la Costa d’Avorio. Un affare per le tasche della Federcalcio che tra la trasferta olandese e quella d’Oltralpe guadagnerà un milione e mezzo di euro tra diritti tv e ingaggi. Ma la presenza della Nazionale di Lippi è un affare anche per Ginevra, che negli ultimi tempi è diventata il palcoscenico di amichevoli di lusso. Sabato infatti, proprio allo «Stade de Genève», è andata in scena una delle partite più affascinanti del panorama mondiale: Inghilterra-Argentina, divise da una storica rivalità.
Posti esauriti, con ottomila tifosi inglesi, per il match vinto dalla squadra di Sven Goran Eriksson in un finale rocambolesco con la doppietta di Owen a cancellare il dominio dei sudamericani nel corso dei 90 minuti. Ginevra inizia a fare le prove generali per l’appuntamento più atteso da queste parti, l’Europeo 2008 organizzato in collaborazione con l’Austria. La città elvetica è una delle otto sedi della manifestazione continentale e ospiterà tre partite di qualificazione (così come Berna e Zurigo, mentre Basilea avrà anche altri quattro incontri) del girone A. Per le autorità locali la partita, molto temuta dal punto di vista dell’ordine pubblico, è stata l’occasione per un collaudo dell’apparato di sicurezza. Così è avvenuto anche a Berna, a 165 chilometri di distanza da Ginevra, dove era in programma lo spareggio di andata delle qualificazioni mondiali tra Svizzera e Turchia.

Forte il contingente di polizia utilizzato con misure speciali adottate per chi si fosse opposto alla forza pubblica (tra questi lo stato di fermo per 24 ore). Mercoledì l’atmosfera sarà sicuramente più tranquilla, il probabile afflusso di numerosi emigranti italiani sarà più un motivo di festa per la nostra Nazionale.

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