Cronache

Giornalisti Rai contro la Rai

Giornalisti Rai contro la Rai

Questa volta a mettere sotto accusa la Rai sono i suoi stessi giornalisti. Infatti la polemica scatenata dall’emittente privata Primocanale contro i servizi regionali Rai, considerati non all’altezza della situazione, non hanno avuto alcuna risposta da parte dell’azienda statale. In pratica sia la direzione nazionale che quella regionale (Tgr), hanno volutamente ignorato le accuse di Primocanale esponendo quindi i giornalisti alle accuse mosse.
«È un attacco insopportabile perché privo di fondamento, falso e sicuramente capzioso - affermano in una nota il comitato di redazione Rai della Liguria, il coordinamento C.D.R. dei Tg regionali Rai e l’Usigrai - Vogliamo ribadire che il servizio pubblico non può essere messo all’asta e svenduto al miglior offerente. Inoltre, vorremmo ricordare che, diversamente da quanto affermato nelle trasmissioni televisive dell’emitttente in questione, i giornalisti della redazione Rai della Liguria, al pari di quelli delle altre regioni italiane, oltre a confezionare ogni giorno tre edizioni del Tg e due o più giornali radio, realizzano un settimanale di approfondimento più numerosi servizi per le testate televisive e radiofoniche nazionali o per le redazioni di altre regioni. Ed anche contributi per i canali satellitari e programmi speciali su vari avvenimenti regionali. E, si badi bene, nessuno di questi spazi informativi viene mandato in replica così da poter poi millantare una informazione 24 ore su 24».
In effetti, però, la critica che Primocanale muove alla Rai regionale è di non fare cronaca, nel senso che, come ognuno può vedere, troppo spesso i Tg regionali sembrano in buona parte spot turistici su questa o quella località. Questo, però, non sfiora la professionalità dei giornalisti Rai in quanto non è da loro che dipendono le scelte editoriali. In ogni modo, gli stessi giornalisti ora puntano il dito verso la Rai che non interviene legalmente contro Primocanale.

E si stupiscono del il silenzio, definito «singolare», del mondo politico sulla questione.

Commenti