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Giovane si getta sotto la metro

Giacomo Legame

Ha aspettato, confuso tra la gente, che arrivasse il vagone. Poi, proprio quando il convoglio stava entrando in stazione, si è buttato sui binari. Voleva farla finita così, in modo eclatante, davanti alla folla di pendolari che ogni giorno si accalcano sulle banchine della metropolitana. Non ci è riuscito, ma ora è ricoverato in condizioni gravissime nel vicino ospedale. L’ipotesi del tentativo di suicidio, almeno per il momento, è quella più accreditata tra gli investigatori che stanno cercando di ricostruire la sequenza dell’orrore. È accaduto nel primo pomeriggio di ieri sulla linea B, alla stazione Policlinico. La tragedia ha mandato in tilt la circolazione per un paio di ore: alle 14.49, infatti, il servizio è stato interrotto in entrambe le direzioni e la società Met.Ro ha chiesto all’Atac di attivare un servizio bus sostitutivo per cercare di diminuire i disagi.
È di Subiaco e ha 23 anni il giovane finito sotto le ruote del convoglio. C.B., orfano di padre, suonava in un complesso musicale ed è noto come organizzatore di feste e spettacoli. Dopo l’incidente è stato ricoverato immediatamente al Policlinico Umberto I, dove i medici lo hanno operato d’urgenza. Le sue condizioni sono gravissime. Sono stati attimi concitati quelli successivi all’investimento. Non si capiva se il ragazzo si fosse buttato volontariamente sui binari o se fosse caduto accidentalmente. In un primo momento si è pensato anche che non fosse sopravvissuto all’impatto. Immediatamente è stata avvertita la polizia, che ha provveduto a bloccare la linea B della metropolitana in entrambe le direzioni dalle stazioni di Castro Pretorio e Rebibbia, in attesa che arrivasse il magistrato di turno.

Il servizio è stato ripristinato, solo in direzione di Castro Pretorio, intorno alle 16.10. Nel frattempo il giovane è stato portato in sala operatoria dove i medici hanno cercato di fare il possibile per salvargli la vita.

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