da Milano
Il gip di Brescia Roberto Spanò ha dato mandato al suo legale, Aldo Bissi, di presentare una querela per diffamazione contro il Presidente della terza Corte dassise dappello di Milano, Santo Belfiore. Belfiore, in unintervista concessa a Repubblica aveva attaccato il collega bresciano, facendo riferimento a possibili condizionamenti di Spanò da parte dellopinione pubblica nel disporre la custodia cautelare in carcere per due presunti terroristi islamici la cui posizione era stata trasmessa a Brescia dal gip di Milano Clementina Forleo. Comè noto, non cè uniformità di vedute fra i magistrati italiani sul delicatissimo tema: Spanò ha scelto la linea dura, al contrario della Forleo che aveva assolto altri appartenenti al medesimo gruppo islamico.
Spanò comunque lha presa male: ha deciso la querela e anche un esposto al Csm. E ha così commentato la sua scelta: «Non capisco perché per giustificare i propri provvedimenti si debbano denigrare quelli degli altri». Belfiore infatti nellintervista al quotidiano ragionava a sua volta sulla decisione della terza Corte dassise dappello di Milano di assolvere dallaccusa di terrorismo internazionale gli islamici già assolti dalla Forleo, gli stessi insomma dellindagine che ha coinvolto i due imputati di cui si era occupato Spanò. Uno di loro, a complicare una sorta di rompicapo giuridico, è stato invece condannato a Brescia da un altro gip. Dunque, i giudici hanno trattato in modo contraddittorio il tema.
Il gip di Brescia querela il collega «troppo morbido»
«Diffamato» dal giudice perché aveva condannato due islamici
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.