Le grandi manovre sono iniziate da tempo. Anche se, va detto, la vittoria elettorale di Silvio Berlusconi - soprattutto per le proporzioni che lhanno caratterizzata - ha dato una decisa accelerazione al valzer di direttori che sembra ormai in dirittura darrivo. E che non riguarda solo i Tg Rai, ma pure i grandi quotidiani. Se Paolo Mieli pare oggi più saldo di qualche mese fa sulla poltrona più importante del Corriere della Sera, a perdere qualche colpo sembra sia Ezio Mauro. Il direttore di Repubblica, infatti, è dato ormai in uscita al punto che anche al giornale si sta risentendo del momento di incertezza. Al suo posto, però, a differenza di quanto si è sempre ipotizzato, non dovrebbe arrivare Mario Calabresi, corrispondente dagli Stati Uniti del quotidiano di Largo Fochetti, ma Ferruccio de Bortoli, direttore del Sole 24 Ore. Nessuna bocciatura, invece, per Calabresi.
Il gruppo, infatti, preferirebbe che arrivasse sulla poltrona più importante di Repubblica con già alle spalle unesperienza da direttore. Che, dicono i rumors, Mario Calabresi potrebbe fare a breve a La Stampa. Anche Giulio Anselmi, direttore del quotidiano torinese, è infatti dato in uscita.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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