Giro di vite sui bed&breakfast irregolari La polizia ne ispeziona 23 e ne chiude 21

Dieci persone denunciate e sanzioni amministrative per 340 mila euro. È il bilancio dei blitz effettuati dalla polizia, in occasione delle festività pasquali, per verificare il rispetto delle normative da parte delle strutture ricettive di Roma e provincia.
Su 23 strutture alberghiere controllate, sono state 21 le richieste di cessazione attività inoltrate al Comune in seguito alle violazioni riscontrate dagli agenti della polizia amministrativa e sociale. La maggior parte delle infrazioni riguardano bed&breakfast e affittacamere presso i quali sono stati accertati, assieme all’aumento della capienza ricettiva e alla mancanza di autorizzazioni specifiche, anche la violazione delle norme igienico-sanitarie e di quelle che riguardano la prevenzione degli incendi.


I poliziotti hanno inoltre notato che alcuni alberghi nei pressi della stazione Termini, non compilavano le schedine degli ospiti, violando così la normativa antiterrorismo. L’operazione ha condotto al sequestro preventivo di due affittacamere.

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