Governo, Fli e Udc ora trattano con Berlusconi La Chiesa preme Casini: niente alleanze con Fli

Berlusconi: "Per la fiducia alla Camera siamo a quota 320". Dopo la ricucitura con la Carfagna, Fini lancia segnali di pace. Pressing della Chiesa sull'Udc

Governo, Fli e Udc ora trattano con Berlusconi 
La Chiesa preme Casini: niente alleanze con Fli

Roma - Berlusconi chiude il caso Carfagna e ostenta ottimismo sul voto di fiducia del 14 dicembre. Lo fa in pubblico, visto che davanti all’affollato Ufficio di presidenza del Pdl dice che i numeri ci sono. Ma anche in privato, perché in più di un faccia a faccia argomenta la sua convinzione con tanto di numeri: «Alla Camera siamo a quota 320». Se così fosse, insomma, una maggioranza neanche troppo risicata. Puntando sul fatto che alcune colombe del Fli sono decise a disertare il voto ma anche sul sostegno che può arrivare dal gruppo misto. Si vedrà. Di certo c’è che i pontieri del Pdl sono al lavoro come non mai su un doppio fronte: il Fli di Fini ma soprattutto l’Udc di Casini.
La «buona notizia» di giornata, però, è il rientro delle di dimissioni della Carfagna che mercoledì sera ha avuto un lungo incontro con il Cavaliere e ieri una riunione con il premier e i tre coordinatori del Pdl Verdini, La Russa e Bondi con tanto di collegamento telefonico con il coordinatore campano Cosentino. Ci si metterà intorno a un tavolo, fanno sapere gli interessati, e si risolveranno i problemi. Anche se pare che nell’intesa rientri anche un passo indietro della Carfagna per un’eventuale candidatura a sindaco di Napoli (dove oggi è atteso Berlusconi per l’emergenza rifiuti). Chissà. Di certo, c’è che il fronte campano esploso qualche giorno fa ha decisamente avvicinato l’area di Liberamente (di cui fa parte la Carfagna) a La Russa. Tanto che proprio durante il vertice Nato di Lisbona Frattini e il ministro della Difesa hanno concordato di uscire insieme, il primo intervistato da Repubblica e il secondo dal Corriere della Sera. E proprio La Russa non avrebbe fatto una piega sulla decisione, caldeggiata da tempo da Frattini ma gradita anche dalla Carfagna per le note vicende campane, di far slittare a giugno i congressi regionali del Pdl.
Intanto si va avanti a trattare in vista del voto di fiducia. È vero che Berlusconi non smette di punzecchiare sia Fini che Casini - «mi dicono che vorrebbero garanzie dal notaio in modo che il primo diventi presidente della Repubblica e il secondo premier...», spiega durante l’Ufficio di presidenza - ma un cambio di passo pare esserci stato. Sia sul fronte Fli che su quello Udc, con la soluzione Casini che al Cavaliere sarebbe certamente più gradita visto che Fini - ripete ai suoi il premier - è ormai «totalmente inaffidabile». L’idea sarebbe di incassare la maggioranza il 14 dicembre per poi andare verso quello che Frattini definisce un «rimpasto programmato», magari preceduto da un periodo di appoggio esterno al governo da parte centrista. Uno scenario su cui potrebbero «pesare» le giunte regionali di Lazio, Campania e Calabria dove l’Udc governa con il Pdl pur non essendo numericamente determinante. Se i centristi - già in difficoltà in Sicilia dopo l’uscita di Romano - perdessero assessori (potere e quindi voti) anche in quelle regioni, per Casini diventerebbe davvero difficile gestire la base del partito.
E forse è anche temendo che il leader centrista possa alla fine «sganciarsi» che Fini ha deciso di inviare segnali di pace. Al punto che ieri, durante la capigruppo di Montecitorio, è stato proprio il presidente della Camera - con tanto di «pizzino» esplicativo recapitato a Lupi - a proporre di rimandare a dopo il 14 dicembre le mozioni su Bondi e Calderoli (mentre per quella sul pluralismo Rai sembra sia ormai troppo tardi per un rinvio). Un modo per sospendere la «guerriglia parlamentare» e favorire la distensione, così da dare spazio al lavoro del ministro Alfano. Che - forte dei suoi buon i rapporti con i siciliani del Fli - sta verificando se esistono i presupposti per una tregua che passi per la modifica della legge elettorale. Che nei desiderata di Fini dovrebbe diventare il sesto punto del programma ed essere riscritta abbassando dal 55 al 45% l’asticella per incassare il premio di maggioranza alla Camera. Con un’intesa del genere il Fli sarebbe disposto ad astenersi durante il voto di fiducia. Anche se è difficile capire cosa ne possa venire a Berlusconi da un accordo simile.

Se non il fatto di scongiurare il voto che, spiega il premier, in un momento di crisi come questo sarebbe «irresponsabile». «Il 14 dicembre contiamo di avere la fiducia. Altrimenti - aggiunge però Berlusconi - ci recheremo al Colle per chiedere nuove elezioni». Che nonostante le ambasciate in corso restano ancora la soluzione più probabile.

Commenti
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Avatar di lunisolare lunisolare
26 Nov 2010 - 17:16
Il tempo è l'alleato prezioso del presidente, ogni giorno che ci separa dal 14 dicembre è importante poichè s'indebolisce il fronte anti PDL, Fini marca Casini perchè sa che potrebbe nascere un'intesa che lo scavalca, e se i finiani continuano a scalare tetti, prima o poi accadrà che si ritrovano a fare i futuristi con il PD, tanto qualcuno dei loro, Granata, sembra un candidato ideale.
Mostra tutti i commenti (32)
Avatar di Gius1 Gius1
26 Nov 2010 - 09:09
certo che vedere Fini come presidente della republica, pottrebbe giovare .

Se come presidente di AN ha rubato o fatto rubare un appartamento, come presidente della camera ha rubato i voti del PDL e rubato l´uso di un´auto, come presidente della republica cosa fara´ ?
Avatar di leolandiabg leolandiabg
26 Nov 2010 - 10:05
Scrivi qui il tuo commento il 26 11,10,alle ore,10

ora è chiaro a tutti gli italiani che il signor gia..frego stà facendo (lui)

il mercato delle vacche ma siccome la faccia non ce la piùùùù manda

avanti il suo faccia da para..???....... bocchino di rosa sempre para..????

pluriindagato con il suo ex amico cosentino (salvato) da silvio berlusconi

ed ecco il ringraziamento meditate gente meditate???????
leolandiabg
Avatar di TRIDENTINA AVANTI TRIDENTINA AVANTI
26 Nov 2010 - 10:13
ATTENZIONE Cavaliere che per me, a mio avviso, glielo stanno "appoggiando" al…lato “B”. Se proprio vuole continuare con questa nenia chieda “fiduce” a raffica, anche per l’orario di accensione del riscaldamento di palazzo Grazioli! Cordialità
Avatar di 69novembre 69novembre
26 Nov 2010 - 10:14
cara Gius1, mi dica allora cosa potrebbe combinare il Silvio come presidente della repubblica visto che come capo del governo non ha combinato nulla. Di certo pero' avrebbe il lodo alfano e si salverebbe ancora da giusti processi che lo vedono latitante, ma se lei è contenta così ... ha ragione Grillo, siamo sempre qui a scegliere tra la cacca e ... la cacca.
Avatar di G_Gavelli G_Gavelli
26 Nov 2010 - 10:15
La Democrazia non può che essere indiretta. Il popolo elegge i propri rappresentanti, con mandato non MESSIANICO ma tal quale il programma che quei delegati hanno proposto al momento di candidarsi. E' poi "costituzionalmente lecito" prendere per il **** il popolo e stravolgerne la volontà ex-sovrana. A parte questa considerazione base, VOGLIANO PDL E LEGA, IN SEDE DI DICHIARAZIONE DI VOTO SULLA FIDUCIA AL SENATO, DIRE CHIARAMENTE, AL COLLE ED A TUTTI, CHE NESSUN GOVERNICCHIO AVREBBE LA FIDUCIA IN QUELL'AULA E CHE SAREBBE, SI LECITO MA IMMORALE, SCIOGLIERE QUELLA CAMERA ELETTA DAL POPOLO E CHE RISPETTA NEI NUMERI IL VOLERE DEL POPOLO..UNA VOLTA TANTO SENTITO SOVRANO!!! Poi, nel caso, il Colle faccia quello che vuole.
Avatar di Lu mazzica Lu mazzica
26 Nov 2010 - 10:34
... Cosa farebbe come Presidente della Repubblica ?? Tenuto conto del suo pensiero sugli immigrati, favorirebbe la Jihiad e consegnerebbe l'Italia ad Ahmadinejahd !!! Regards, Lu mazzica
Avatar di angelo angelo
26 Nov 2010 - 10:39
Boh, sarebbe stato meglio spazzarli via entrambi, sia fini che casini, andando a nuove elezioni. Questo è il momernto di massima indignazione della gente per l'ignobile comportamento del fascio-comunista con il vizio di allungare le mani sul patrimonio del suo ex-partito.
Avatar di Helter Skelter Helter Skelter
26 Nov 2010 - 10:50
Fini? Quello che fu definito il " vuoto incartato " dall'onorevole Bettino Craxi? Meglio soli che male accompagnati. Ah!... La saggezza dei proverbi...
Avatar di Bruno Burinato Bruno Burinato
26 Nov 2010 - 10:51
ho sempre ammirato ed ammiro tutt'ora l'ottimismo del Presidente del Consiglio, ma temo che ora per ora sia un ottimismo di facciata, che se ne farà di una maggioranza di 320 o 330 voti, se ogni provvedimento sarà esposto alle imboscate di FLI e UDC? certo non vogliono le elezioni e perciò meglio la fiducia o l'astensione, però ciò non toglie che aspettano il governo al varco e che sarà difficile governare e riformare in queste condizioni, la riforma Gelmini insegna
Avatar di Kontorotsui Kontorotsui
26 Nov 2010 - 10:54
L'UDC non è parte della coalizione che ha vinto le elezioni. I finiani hanno tradito il voto dei loro ex elettori. Non si fanno patti con gli sciacalli. Si vada alle elezioni e PdL+Lega facciano del loro meglio in campagna elettorale per vincere e darci un governo nuovo, forte e stabile, anche dovesse avere un piccolo margine ma che sia coeso.
Avatar di baldas67 baldas67
26 Nov 2010 - 10:56
di sicuro c'è sotto un tranello e la cosa insospettisce parecchio,se fino a ieri il loro piano era mettere KO il governo non possono oggi aver cambiato idea,meglio non fidarsi di questi traditori,stanno solo facendo buon viso a cattivo gioco,andiamo fino in fondo,torniamo a votare,solo così sarà smascherato il loro sporco interesse
Avatar di antonio.signore antonio.signore
26 Nov 2010 - 11:03
@Lu Mazzica:
potrebbe per cortesia ripetere il concetto di Fini che regalerebbe l'Italia ad Ahmadinejad ?
Ma si sente bene ?
Avatar di mizar mizar
26 Nov 2010 - 11:09
NESSUNA MODIFICA PER LA LEGGE ELETTORALE.......Questi vogliono prepararsi la POLTRONA !!!!!!!
AL VOTO e BASTA !!!!!!
Avatar di Le gioie della Certosa Le gioie della Certosa
26 Nov 2010 - 11:13
L'abilità politica del nostro presidente non conosce limiti, dopo averli cacciati entrambi per evidente incompatibilità con il programma di governo adesso basta qualche sua parolina e i due sono pronti a risalire sul carro del governo per nuovi e luminosi orizzonti di governo. Anche Carfagna, trattata un pò come una sciacquetta dai falchi di partito, si accontenta di qualche carezza e qualche frase tenera per tornare intatta a prestare la sua opera all'esecutivo. I sonistroidi possono mettersi l'anima in pace, fintantochè il nostro presidente saprà far valere a livello politico l'immenso fascino che da lui promana sul piano personale e carismatico, questa sarà sempre l'arma in più a cui noi bananas potremo ricorrere nel momento della difficoltà; evidentemente il ritocco al lifting è stata un'ottima scelta sia per l'alleanza che per il partito, adesso bisogna solo andare a dormire un pò più presto e senza leggere i giornali.
Avatar di TAINA TAINA
26 Nov 2010 - 11:24
Caro novembre46, la vera cacca è grillo che facendo il Buffone accumula denari a spese vostre. Dire che il presidente del consiglio non ha fatto nulla è da imbecilli e costoro non meritano neanche di essere presi in considerazione.
Avatar di architettovigna architettovigna
26 Nov 2010 - 11:26
Prersidente della Repubblica, Fini o Casini? Dubbio avvilente che fa pensare alla politica dell'ambizione personale senza meriti. Una tristissima arena di avidità, di disprezzo verso la ingenua sincerità di chi vota e soprattutto la negazione della coerenza. Tutti e due abili giocatori di poker. Tanta faccia tosta con numerose giocate senza avere nulla in mano. Faccendieri di un potere gestito senza anima, il primo dal colore nero sbiadito nel marrone (nero+ rosso) e il secondo di un azzurro sporco di violetto (blu + rosso). Certo che ai diciassette milioni di votanti che senza remore hanno scelto Berlusconi non fa tanto piacere. Se non altro perchè non è stato chiarito tutto prima. In realtà le ultime sortite che hanno messo in minoranza il governo, assomigliano molto ai sistemi mafiosi che ti dicono di stare attento altrimenti passi dei guai. E Berlusconi? Il Pdl? La lega? Sono più seri e più affidabili dello sfasato Bersani, del mistico Vendola e del rissoso di Di Pietro.
Avatar di scimmietta scimmietta
26 Nov 2010 - 11:26
Berlusconi ha dichiarato: in piena crisi internazionale sarebbe meglio poter continuare a governare saldamente l'Italia, se ci sarà una maggioranza in grado di farlo, bene! Altrimenti si va alle elezioni subito! Più chiaro di così ...
Avatar di Giuseppe Spotti Giuseppe Spotti
26 Nov 2010 - 11:29
Nessun accordo e concesioni nè con Fini nè con Casini, il governo non cade e la fiducia la voteranno anche i piddì . Delle elezioni hanno terrore, senza contare che c'è un esercito di deputati che se cade il governo in anticipo, perdono la pensione. He, he!
Avatar di Ignazio78 Ignazio78
26 Nov 2010 - 11:33
Caro Silvio siamo alle battute finali del tuo piccolo regno..cosa farai quando sarai solo nel tuo regno dorato in Sardegna? L'Italia di certo sarà più felice..ma tu? Stammi bene Silvio, grazie per essertene finalmente andato a casa
Avatar di gino5730 gino5730
26 Nov 2010 - 11:37
Non penso proprio che Berlusconi debba trattare e tantomeno scendere a compromessi con il neo compagno Fini nè con quell'eterno indeciso opportunista di Casini nè tantomeno a compromessi,non sarebbe più Berlsuconi a governare ma quei due perchè lo ricatterebbero a ripetizione.Non è il momento ma meglio le elezioni e chi vince governi. Tanto lo scopo primario di Fini e lo ripete continuamente è la scomparsa di Berlusconi dalla scena politica.
Avatar di flaminga flaminga
26 Nov 2010 - 11:38
Se quell'arrivista, voltagabbana di fini diventasse presidente della Repubblica, mi dimetterei da italiana!Gli extra vogliono dichiararsi "italiani" a tutti i costi...bene gli regalo la mia cittadinanza!Rimarrò apolide fino alla secessione!
Avatar di bruna.amorosi bruna.amorosi
26 Nov 2010 - 11:42
speriamo che oggi non ci sia lo stesso censore di ieri, Allora presidente BERLUSCONI da adesso al 14 dicembre vada avanti a fiducia tantoquesti 2 personaggi stanno solo perdendo tempo ,e farlo perdere a lei ,quindi li costringa e così la facciamo finita con questa pagliaciata TANTO LO SANNO ANHE LORO CHE SE SI VA AL VOTOLE SPERANZE PER LORTO SONO MINIME .
Avatar di lagoditovel lagoditovel
26 Nov 2010 - 12:05
X #4 69novembre; chi dice che Berlusconi non ha combinato nulla non solo insulta l'intelligenza delle altre persone che hanno cervello e intelligenza per vedere e capire, ma fa trapelare la sua totale malafede se non ignoranza! Non continui a farsi lavare il cervello e la coscienza da Bersani e Di Pietro, e cominci a guardare con i suoi occhi e a ragionare con il suo cervello...se ce la fa!!
Avatar di lagoditovel lagoditovel
26 Nov 2010 - 12:07
Con FINI MAII!!!! E' solo un inaffidabile che ogni giorno dimostra sempre più la sua incoerenza, il suo sporco opportunismo, e la sua inettitudine politica!!
Avatar di Gianfranco Napolitano Gianfranco Napolitano
26 Nov 2010 - 12:23
#19 Ignazio78 : l'Italia (quella della sinistra truculenta ,antidemocratica, violenta?sì ,certo!) sarà felice senza Silvio, perché quella stessa Italia solo dopo ne rimpiangerebbe la lontananza, giacchè un leader come Bersani ... se lo immagina Lei?
Avatar di strangemark strangemark
26 Nov 2010 - 12:44
Non è possibile fare patti con FLI perchè non ha MAI mantenuto la parola. Sono ondivaghi, dicono tutto ed il contrario di tutto, approvano loeggi e riforme per poi cavalcarne le proteste e la piazza, sono come la sinistra del governo Prodi. Hanno messo al pèunto numero 1 una nuova legge elettorale che li premi e non li faccia scomparire quindi l'unico modo è di andare alle elezioni senza cambiare la legge elettorale e farli sparire dal parlamento.
Avatar di fossog fossog
26 Nov 2010 - 13:16
La chiesa preme Casini? CONTRO DI NOI CITTADINI OVVIAMENTE. Non

voglio un'altro cancro vaticano nel governo del paese. A questo scopo sono

disposto a cambiare casacca ANCHE DOMANI.
Avatar di anna teresa anna teresa
26 Nov 2010 - 13:36
E anche una volta ottenuta la fiducia il 14 dicembre? Se tanto poi i Finiani le riforme le continuano a cassare insieme all'opposizione? Alla fine abbiamo capito che (dopo lo stop al divieto dell'uso delle intercettazioni, sempre ad un passo dall'essere finalmente approvato) anche la riforma dell'Università non si potrà varare. Per avere un governo che poi non può muoversi, tanto vale tornare a votare subito.
Avatar di romy romy
26 Nov 2010 - 13:49
Accecati dall'odio di azzoppare Berlusconi,gli oppositori centristi,finiani e sinistri,non vedono ad un palmo del loro naso,in tal caso,a morte subita,ovvero si vada a votare subito e la si smetta una volta per tutto a fare i ragazzini,chi prende più voti governa,senza tirapiedi,possibilmente.
Avatar di Palladino Palladino
26 Nov 2010 - 14:25
...Fini e Casini, a cuccia. Nonostante tutto siamo ancora in democrazia e chi prende piu' voti governa. Cari insignificanti bamba, pervenuto il messaggio?
Avatar di 02121940 02121940
26 Nov 2010 - 14:52
Difficile ricomporre i rapporti con Fini il cui deterioramento non è certo imputabile solo a lui. Non si può negare che, pur "provocato", Silvio abbia commesso degli "errori". Se poi si aggiunge il temperamento di Gianfry appare chiaro che ormai tra i due vi è incomunicabilità assoluta. Parò Fini dovrebbe pur capire che togliersi qualche sassolino dalla scarpa può danneggiarlo molto. Crede davvero ai pur deludenti sondaggi? Pensa che il popolo della destra non se la sia legata al dito? Crede che avrà i voti di centro? E per quale motivo?
Avatar di lunisolare lunisolare
26 Nov 2010 - 17:16
Il tempo è l'alleato prezioso del presidente, ogni giorno che ci separa dal 14 dicembre è importante poichè s'indebolisce il fronte anti PDL, Fini marca Casini perchè sa che potrebbe nascere un'intesa che lo scavalca, e se i finiani continuano a scalare tetti, prima o poi accadrà che si ritrovano a fare i futuristi con il PD, tanto qualcuno dei loro, Granata, sembra un candidato ideale.
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