Grecia, l'Eurogruppo: 110 miliardi in tre anni Atene, misure shock per evitare la bancarotta

Eurogruppo, intesa sugli interventi. Il premier greco Papandreou annuncia le misure di austerità: in cambio degli aiuti internazionali il Paese sarà chiamato a fare "grandi sacrifici". Niente tagli ai salari per i privati ma licenziamenti più facili. Congelati stipendi e pensioni pubbliche. Atene, bomba incendiaria contro una banca

Grecia, l'Eurogruppo: 110 miliardi in tre anni 
Atene, misure shock per evitare la bancarotta

L'Eurogruppo ha raggiunto un accordo su un piano triennale di aiuti alla Grecia pari a 110 miliardi di euro in tre anni. Il presidente dei ministri dell'Eurozona, Jean-Claude Juncker, ha confermato cche 80 miliardi saranno messi a disposizione da parte dei Paesi euro e il resto dell'Fmi. Nel 2010 Eurolandia verserà fino a 30 miliardi di euro. L'attivazione del piano era "necessaria per garantire la stabilità della zona euro", ha ribadito il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, al termine della riunione dell'Eurogruppo a Bruxelles. E il ministro dell'Economia Giulio Tremonti giudica "positivo" il sostegno alla Grecia.

Aiuti e banche I ministri dell'Economia della zona euro si consulteranno con le banche dei loro Paesi per capire se c'é la possibilità di un contributo volontario degli istituti per aiutare la Grecia. L'idea, ha spiegato Juncker, è stata lanciata dal ministro tedesco Wolfgang Schauble e "tutti i ministri sono d'accordo per vedere assieme ai rappresentanti del settore bancario dei proprio Paesi quale contributo volontario potranno eventualmente dare"

Venerdì vertice dei leader dell'Eurogruppo La riunione dei capi di stato e di governo dell'eurogruppo, per dare il via libera definitivo agli aiuti alla Grecia, si terrà venerdì 7 maggio. Lo ha annunciato Juncker. Il Consiglio europeo, ha spiegato Juncker, "non potrà tornare indietro sulla decisione adottata dai ministri dell'Economia" di attivare il meccanismo di aiuti. I leader, ha proseguito, potranno discutere del "buongoverno finanziario della Ue" e valuteranno a che punto sono arrivate le decisioni parlamentari che in ogni Stato sono necessarie per dare il via libera ai prestiti.

L'Fmi "Sono convinto che i mercati reagiranno positivamente" ha pronosticato Paul Thomsen capo della missione dell'Fmi che ha negoziato ad Atene con il governo di Giorgio Papandreou. Thomsen, in dichiarazioni citate dai media greci, ha anche sottolineato che Atene potrebbe essere costretta a nuove misure "di aggiustamento" se i dati macroeconomici cambiassero, aggiungendo che gli interventi di bilancio già decisi "sono senza precedenti". Quanto agli aiuti, ha assicurato che i finanziamenti arriveranno "ben prima" del 19 maggio. Thomsen ha quindi spiegato che quello concordato con la Grecia é un pacchetto di misure "molto forte e credibile" ma "viviamo in un mondo che cambia assai velocemente e nessuno è in grado di dire cosa ci riserva il futuro". E c'é un accordo, ha sottolineato, in base al quale Atene si impegna a "misure correttive" qualora ve ne fosse bisogno. Misure che verranno decise sulla base di "una supervisione continua" da parte di Ue-Fmi. Thomsen ha negato categoricamente che si sia mai discussa l'ipotesi di una ristrutturazione del debito greco.

Papaconstantinou: rimborseremo tutto La Grecia "non è un Paese sotto tutela, ma un Paese che si assume le sue responsabilità. E rimborseremo tutto, fino all'ultimo euro", ha detto il ministro greco dell'economia, George Papaconstantinou nel corso della conferenza stampa congiunta col presidente dell'Eurozona Juncker, col presidente della Bce Trichet e col commissario Ue agli affari economici e finanziari Rehn.

Papandreou: accordo con Ue e Fmi Il premier greco Giorgio Papandreou ha annunciato di aver concluso un accordo con l'Ue e il Fmi per "evitare la bancarotta" del paese. Il premier parlando durante una riunione straordinaria del consiglio dei ministri ha detto che in cambio degli aiuti internazionali il Paese sarà chiamato a fare "grandi sacrifici". Ma ha spiegato che "evitare la bancarotta era la linea rossa" del governo. Papandreou ha detto di essere pronto a fare qualsiasi cosa "in nome dell'interesse nazionale"

"Ci salveremo dalla bancarotta" Papandreou ha promesso ai greci che in cambio dei "grandi sacrifici" che dovranno fare nei prossimi anni, il paese sarà "salvato dalla bancarotta". "Vi prometto che al termine dei 4 anni del mio mandato di primo ministro, il paese sarà salvato dalla bancarotta" ha detto il capo del governo. Papandreou ha indicato che la Grecia otterrà in cambio del piano di austerità aiuti "senza precedenti". E ha spiegato che questi sono stati possibili solo grazie al meccanismo di sostegno congiunto Ue-Fmi. Il premier ha detto che le nuove misure non riguarderanno il settore privato.

Ue, Barroso: bene, ora attivare i prestiti La Commissione Ue "accoglie con favore" il programma pluriennale di consolidamento delle finanze greche, che considera "solido e credibile" e chiede che venga attivato il meccanismo di prestiti Ue-Fmi. "L'assistenza alla Grecia sarà decisiva per riportare l'economia di Atene sui giusti binari e per preservare la stabilità della zona euro". Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Ue, José Manuel Barroso. "Il governo greco, sotto la leadership determinante di Papandreou, si è impegnato ad avviare un difficile ma necessario processo di riforma per riportare l'economia greca sul giusto binario e per restaurare la fiducia", si legge in una nota del presidente della Commissione José Manuel Barroso. La Commissione ritiene che le misure, prosegue la nota, siano "un pacchetto solido e credibile" e che vi siano "le condizioni per rispondere positivamente alla richiesta" di aiuti del governo greco. Barroso ha quindi chiesto che venga attivato "il meccanismo coordinato di aiuti".

I sacrifici per i greci Il ministro delle Finanze Giorgio Papaconstantinou ha confermato quanto anticipato dal premier Giorgio Papandreou, e cioé che non ci saranno tagli salariali per il settore privato. Ma sarà ridotta l'indennità di licenziamento e resa più elastica la possibilità di licenziamento. Al settore privato saranno inoltre ridotte le ore di lavoro straordinario. Nel settore pubblico, oltre alle riduzioni delle indennità già annunciate in precedenza, saranno congelati stipendi e pensioni. Verranno tagliate 13ma e 14ma mensilità sotto i 3000 euro lordi mensili, e saranno abolite sopra questa cifra. 13ma e 14ma saranno abolite per le pensioni sopra i 2500 euro lordi mensili, e sotto questo livello saranno ridotte. Sara rivisto completamente il sistema delle pensioni di invalidità. Per le pensioni a partire dal 2011 eguaglianza nell'età pensionabile tra uomini e donne. L'Iva sarà aumentata del 2% fino al 23%. Saranno aumentate del 10% tasse carburanti, alcolici, sigarette. Aumento tasse sui beni di lusso, tassazione lotterie. La Grecia conta di ridurre il deficit dall'attuale 14% sotto il 3% del Pil entro il 2014. Il Pil greco si contrarrà nel 2010 del 4%, ha annunciatO Papaconstantinou.

Berlino: nostro dovere difendere l'euro Il consiglio dei ministri tedesco deciderà domani sul contributo della Germania al pacchetto di aiuti per la Grecia. Lo ha confermato il ministro dell'economia tedesco Rainer Bruederle in una nota riportata dall'agenzia Bloomberg. "E' un nostro dovere difendere al stabilità della zona euro nel suo insieme, una nostra missione", ha detto arrivando alla riunione dell'Eurogruppo il ministro tedesco delle finanze, Wolfgang Schauble, che ha definito il programma di austerità messo a punto per la Grecia "molto solido" e " degno di rispetto". Da Berlino, però, il ministro tedesco dell'economia, Rainer Bruderle, ammonisce: "Atene dovrà attuare il programma di risanamento alla virgola, e noi vigileremo con minuzia".

Atene, bomba contro una banca Un ordigno incendiario è esploso questa sera in una filiale della Banca Hsbc ad Atene. Vi sono danni ma nessun ferito, secondo la polizia.

L'ordigno rudimentale, composto di candelotti di gas e liquido infiammabile è esploso all'ingresso della banca nel quartiere residenziale di Neo Psychico. Data la giornata festiva e l'ora, la filiale era chiusa. Questo tipo di bombe incendiare è solitamente utilizzato dagli anarchici.

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