Sembra facile. Sottosterzo, sovrasterzo, traiettorie corrette. Per non parlare del controllo dell'auto in frenata, con e senza abs. Una giornata da passare in pista all'autodromo di Vallelunga, vicino Roma, può sembrare un'idea da spericolati. Ma non è così. Basta iscriversi a un corso base di guida sicura per comprendere che non sempre fare una manovra al limite equivale a rischiare la vita. Qui tecnici qualificati insegnano anche ai guidatori più "navigati" quello che non si deve fare in caso di pericolo. O meglio tutte le tecniche che l'automobilista dovrebbe mettere in atto per evitare un incidente. Ghiaccio sulla strada, pozze d'acqua sull'asfalto, l'immissione su una rampa d'uscita autostradale con troppa "allegria", ostacoli improvvisi. Nell'impianto di Campagnano, uno dei due centri all'avanguardia in Italia assieme a quello di Franciacorta, gli istruttori permettono agli aspiranti guidatori sicuri di provarle davvero tutte. Auto in dotazione: una dozzina di Mini equipaggiate con un sistema di esclusione sia dell'abs che del sistema di controllo della stabilità, esp, e della trazione, asr. Un corso divertente e che permette persino di risparmiare sulla propria polizza: con Ruota Libera, difatti, la Sara Assicurazioni taglia fino al 34 per cento il costo dell'Rc auto a quanti superano il corso di primo livello. "La promozione della cultura della sicurezza stradale - spiega Enrico Gelpi, presidente dell'Automobile Club d'Italia - deve accompagnarsi a sistemi ottimali verso conducenti più responsabili. Noi lo facciamo con una formula assicurativa con cui concludere un percorso di formazione alla guida adeguato che prosegue con i corsi di guida avanzata presso i centri Aci". "Gli automobilisti che investono su se stessi - prosegue Rosario Alessi, presidente di Sara assicurazioni -, sulla capacità di guidare in ogni situazione di traffico e di far fronte alle emergenze, sono premiati". In sei anni dall'apertura della struttura, dotata di impianti e attrezzature per l'addestramento e la formazione di conducenti di moto, auto, furgoni e mezzi pesanti, sono stati effettuati più di 60mila corsi, con il 40 per cento di allievi con meno di 25 anni di età. Quattordicimila di essi di sesso femminile. Per ottenere il diploma basta spendere meno di 400 euro e trascorrere una giornata davvero speciale. Un'ora e trenta di teoria (quanti sanno che la posizione corretta delle mani al volante corrisponde alle ore 9 e 15?) e si va in pista. Cinque aree attrezzate simulano tornanti, rotatorie impossibili, discese al cardiopalmo su fondo resinoso, dello stesso coefficiente di attrito del ghiaccio. Il tutto abbondantemente "innaffiato" da getti d'acqua. Niente di meglio per provare finalmente l'abs, il sistema di frenata che impedisce alle ruote di bloccarsi, in tutta sicurezza. Fra le prove più impegnative un rettilineo a dir poco scivoloso all'entrata del quale una piattaforma mobile farà sbilanciare il treno posteriore dell'auto simulando un tamponamento laterale. Basta appoggiare il piede sul pedale del freno per andare in testa - coda.
Per "riprendere" l'assetto corretto agire su freni, frizione e volante spesso non basta, tanto più che l'istruttore, a sorpresa, innalzerà davanti all'allievo un muro d'acqua. Il "divertimento" consiste nel contare quanti allievi, in gamba o meno, riusciranno a evitarlo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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