«Il freddo obbliga le illusioni a tornare indietro» scriveva Peter Davidson in un celebre saggio sullidea di Nord. Avrebbe potuto aggiungere: il freddo brucia gli alibi. Mette in circolo una morale diversa. Crea un rapporto causa-effetto nellordine delle cose e dei sentimenti che, diversamente da quanto accade al Sud, non può mai sciogliersi al sole di una fantasia indulgente e fiorita, di una colpa ben suddivisa, democratica, inutile. Il freddo inchioda, come il caldo rammollisce o surriscalda. Sarà questo il fascino dei gialli nordici?
Da noi, la prima indagine artica arrivò ventanni fa con Il senso di Smilla per la neve del danese Peter Hoeg, e restò per mesi in cima alle classifiche. Ne fu tratto un film, non bello, con Julia Ormond e il fascinoso Gabriel Byrne. Ma la vera anima di Hoeg si rivelò davvero con I quasi adatti, doloroso e raggelante romanzo di formazione ambientato allinterno di una scuola per bambini difficili a Copenaghen.
Poi ci fu un momento di stallo editoriale: «Si capì tardi - ci dice Emilia Lodigiani della Iperborea - che il giallo era la forma privilegiata con cui i nordici guardavano la realtà». Svantaggio ampiamente recuperato. Iperborea pubblicò il lungimirante Locchio del male, dove Björn Larssonn ritrasse due anni prima dell11 settembre un terrorista islamico che organizza un attentato a Parigi. Sempre di Iperborea troviamo Il segreto di Inga dello stesso Larsson, dove tra Scientology e servizi segreti la privacy è la prima vittima; Il Decano di Lars Gustafsonn, giallo metafisico nello stile dellautore e, prossimamente, i tre titoli di debutto di una collana dedicata solo al giallo nordico: Tuo fino alla morte di Staalesen, Assassinio di lunedì di Turell e La morte che seccatura di Lindgren.
Ma il panorama è ricchissimo: dalla celebre coppia Per Wahlöö e Maj Sjöwall, che per Sellerio ha messo a segno i divertenti successi Omicidio al Savoy e Lautopompa fantasma - protagonista il commissario Martin Beck - si passa alle atmosfere più drammatiche di Henning Mankell, autore per Marsilio di numerosissimi romanzi con o senza lispettore Kurt Wallander.
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