Washington - Hacker all’assalto contro Sarah Palin. La posta elettronica della governatrice dell’Alaska è stata violata da un gruppo di sabotatori informatici con la conseguenza, spiacevole, di una vera e propria valanga di e-mail - alcune autentiche, altre apocrife - firmate Palin in giro per il mondo.
E-mail violata Varie pagine internet americane, come gawker.com e Wikileaks, riportano questa mattina alcuni esempi di pseudo-corrispondenza "paliniana" ma anche i recapiti - e-mail e telefonici - di molti "contatti" della governatrice. Primo tra tutti quello della chiaccheratissima Bristol, la figlia maggiore. Dura e immediata la reazione dello staff della candidata alla vicepresidenza. "Si tratta di una clamorosa violazione della privacy della signora Palin e di una grave infrazione alle leggi.
Tutti i dati in nostro possesso sono stati traseriti alle autorità competenti perché individuino chi sono i responsabili", dice un comunicato firmato dal direttore della campagna elettorale americana Rick Davis. Nei giorni scorsi avevano fatto molto discutere le critiche del candidato democratico Barak Obama al suo rivale Mccain che in un’occasione aveva detto di non sapere usare la posta elettronica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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