«Henry James? Il peggior scrittore del mondo»

Lo scrittore britannico V.S. Naipaul, premio Nobel per la Letteratura 2001, va pesantemente all’attacco di alcuni giganti della letteratura anglo-americana. L’occasione è un’intervista rilasciata alla Literary Review, dove appaiono giudizi trancianti su tutti i più importanti autori che hanno segnato la storia letteraria inglese ed americana tra Ottocento e Novecento.
Sir Naipaul ha compilato una «lista nera» dei grandi scrittori, che comprende, tra gli altri, Jane Austen e Charles Dickens, ma anche «il peggiore romanziere del mondo», Henry James. Naipaul afferma che Thomas Hardy è «un intollerabile scrittore», che non sa neppure come si compone un paragrafo. Quanto a Ernest Hemingway, pure lui premio Nobel, «era così preso da fare l’americano», sostiene Naipaul, «da non sapere neppure dove si trovava».


Lo scrittore inglese nato a Trinidad nel 1932, che è stato fatto cavaliere dalla regina Elisabetta II nel 1990, ha detto anche che i suoi libri sono stati a lungo «incompresi» in Gran Bretagna. «Gli inglesi non hanno apprezzato o non hanno saputo comprendere il lavoro che io ho fatto», ha confessato Vidiadhar Surajprasad Naipaul.

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