Houllier: «Juninho può eliminare il Diavolo»

da Milano

Gerard Houllier, allenatore del Lione, trova subito il modo per infiammare la decisiva sfida col Milan: «Abbiamo le stesse possibilità di passare che hanno i rossoneri. E se si fa un confronto tra quello che è stato il nostro percorso in Champions e il loro, sinceramente non credo che il Milan meriti più di noi». E poi il tecnico, che col Lione in Europa può ancora vantare l’imbattibilità (7 vittorie e 2 pareggi), va giù duro: «Per molti doveva essere tra noi e il Milan, come Davide contro Golia e io non dimentico come è andata a finire tra loro due...». Milan avvisato, dunque, nessun timore reverenziale da parte dei francesi. Anzi.
«Abbiamo tutte le qualità per battere il Milan», continua Houllier, «all’andata abbiamo buttato via solo i primi 20’ in venerazione di queste stelle rossonere, ma poi abbiamo preso in mano la situazione e ora non li temiamo. E poi, quelli del Milan per stare tranquilli dovranno fare almeno tre gol». Il riferimento a Istanbul è evidente, Houllier sorride e provoca: «Naturalmente non mi riferisco a nessuna situazione particolare, è solo una boutade». Fino a un certo punto però, visto che il Lione non perde in trasferta da un anno e mezzo ed è seguito da 10.000 tifosi: «Siamo qui per eliminare il Milan che avrà il suo pubblico, ma nella mia carriera non ho mai visto uno spettatore fare gol. Cercheremo di segnare uno o due gol, consapevoli comunque del vantaggio che abbiamo con lo 0-0 dell’andata. Il Lione vuole entrare nella storia e vogliamo farlo per noi, per i tifosi e per la Francia.

Rientra Juninho e uno come lui è in grado di cambiare le sorti della sfida. Il brasiliano è decisivo come Coupet. Ancelotti ha detto che per fermarlo, bisognerebbe sgonfiargli il pallone, evidentemente non sa come fermarlo».

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