I «complotti» sulle altre reti

Tra alieni, servizi segreti e serial killer, è un'estate sul filo della suspense. Criminologi, giornalisti e persino cantanti cercano di fare un po' di luce su casi vecchi e nuovi di cronaca, storia, politica e scienza, costellati di ombre. Una novità la presenta Enrico Ruggeri su Italia uno: dal primo mercoledì di luglio debutta con il programma «Mistero», dal titolo di uno dei suoi più popolari successi musicali. Ma il pentagramma questa volta non c'entra. Ruggeri fornisce nuove coordinate per orizzontarsi in vicende oscure, antiche o recenti: passa al vaglio celebri «X-Files», dai grandi cerchi individuati nei campi di grano inglesi agli innumerevoli naufragi avvenuti in prossimità del Triangolo delle Bermude. All'occorrenza, sfodera filmati d'epoca, interviste a esperti, e documenti inediti.
Supporti utilizzati anche dal giornalista Giuseppe Cruciani alla guida di «Complotti», il martedì alle 23.40 su La7: Cruciani verifica le spiegazioni alternative che circolano su eventi archiviati come risolti, ma ancora gravidi di punti interrogativi. In contemporanea su Raidue, il criminologo Massimo Picozzi «legge» la mente dei più feroci serial killer avvalendosi delle ricostruzioni da cinema del programma «La linea d'ombra».

Infine, da venerdì 3 luglio in prima serata su Raitre, tornano gli «Enigmi» di Corrado Augias: nel corso delle puntate, Augias passa dalla caccia alle streghe alle vite di Coco Chanel e Maria José, ancora agli arcani della Cappella Sistina fino alla tragica vicenda del figlio segreto di Benito Mussolini.