I docenti in consiglio comunale danno lezione di assenteismo

I docenti in consiglio comunale danno lezione di assenteismo

(...) In margine, Simone Leoncini, coordinatore Sel Liguria, chiede a Musso di «rinunciare al doppio incarico e alla candidatura a sindaco». Invece le presenze della Signora Preside, che a dire del sindacato dei giornalisti si crede Napoleone, sono di tutto rispetto. Marta Vincenzi ha partecipato a 42 consigli su 47 (89%). Le delibere votate sono 89 (70,6%). Gli stakanovisti delle poltrone, sono soltanto 7: Maria Rosa Biggi, Marcello Danovaro, Franco De Benedictis, Alberto Gagliardi, Arcadio Nacini, Andrea Proto e il presidente Guerello hanno una percentuale di 100, con la partecipazione a tutte e 47 le sedute. Per quanto riguarda la «presenza in aula al momento delle votazioni», però, ad aver votato tutte e 126 delibere sono in due: Marcello Danovaro e Giorgio Guerello. A «punteggio pieno» risultano però anche i consiglieri Pdl - capogruppo Campora, Balleari, Cecconi, Grillo, Viazzi - che, in una seduta andata deserta per mancanza di numero legale, erano in Sala rossa, ma sono usciti dall’aula «per scelta politica».
Le delibere votate a Tursi sono aumentate di quasi il 20%. Nel 2008 erano state 101, nel 2009 109 e nel 2010 126. Tornando alle «maglie nere» degli «scansafatiche», al secondo posto c'è la vicepresidente della regione Marylin Fusco, che si è fatta vedere in aula rossa soltanto 14 volte su 47 con una percentuale di meno del 30. Non arriva neanche alla metà delle sedute, pure Vincenzo Lorenzelli, che ha partecipato a sole 21 sedute. Il divario tra i «Fantastici 3» e il resto della truppa studentesca consiliare, si fa per fortuna ampio. Al quarto posto c'è Enrico Ivaldi, 33 sedute, 70%. Quindi Vincenzo Vacalebre, 39 sedute, 82,7%. Roberto Garbarino e Gianlorenzo Bruni con 40 sedute e percentuale di 84,8. Tutti gli altri oscillano tra le 42 e 46 presenze. Ieri sono stati pubblicati anche i dati sulle presenze nelle commissioni consiliari. La numero IX ovvero quella dedicata a Decentramento, Municipalità, Città Partecipata, si è riunita solo quattro volte, dimostrando che a Tursi l'argomento interessa ben poco. Così come quello della Commissione numero II, sulle Pari Opportunità e per le Politiche Femminili, che si è riunita soltanto 7 volte in un anno. Quello che interessa veramente a Tursi, è l'argomento della Commissione III, sull'Urbanistica, Assetto del Territorio e Lavori Pubblici, che si è riunita ben 69 volte in un anno per discutere di roba di appalti ed altro.

In buona sostanza, addirittura un paio di volte la settimana. Se si conta che, inoltre, la Commissione IV, sui Bilanci, Tributi, Tariffe di beni e servizi pubblici, Patrimonio, si è riunita ben 58 volte nel 2011, si può dire che siamo sempre al solito (concreto) tran-tran.

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