I fratelli Marconi ideano un calendario per i bambini più bisognosi

I tuffatori romani Maria, Nicola e Tommaso hanno deciso di sostenere l'attività della Niccolò Campo Onlus, con particolare riguardo al progetto «Bimbingamba», creato da Sergio Campo e Alex Zanardi

Lo sport abbraccia la solidarietà. Questa volta a mettersi in gioco, non solo da piattaforma e trampolino, ma aiutando i bambini più bisognosi di aiuto, sono i campioni azzurri dei tuffi Nicola, Tommaso e Maria Marconi. Da sempre interessati alle problematiche sociali e in particolare ai più piccini che ogni anno, a causa di malattie, incidenti o guerre, sono costretti a subire amputazioni agli arti - non solo nella ex Jugoslavia o in Africa, ma anche nel nostro Paese, giusto fuori dalla porta di casa - i fratelli dell'Italtuffi hanno deciso così di sostenere l'attività della Niccolò Campo Onlus, con particolare riguardo al progetto «Bimbingamba», creato da Sergio Campo e Alex Zanardi.
A tal fine hanno ideato un calendario e il ricavato verrà appunto devoluto alla Niccolò Campo Onlus, presieduta da Sergio Campo e che ha come finalità il sostegno al mondo dell'infanzia malata. L'iniziativa, patrocinata da Roma Capitale, è stata presentata ufficialmente dai fratelli Marconi con Sergio Campo e Alex Zanardi presso la Sala dell'Arazzo in Campidoglio, dove a fare gli onori di casa è stato il Delegato allo Sport, Alessandro Cochi.
«È un'iniziativa lodevole e, dunque, non potevamo non ospitare la presentazione del calendario in Campidoglio - ha commentato Cochi -. Ed è ancora più bello sapere che ideatori di tutto questo siano stati i fratelli Maria, Nicola e Tommaso Marconi, campioni di tuffi che rappresentano una delle migliori espressioni dello sport italiano e romano. A maggior ragione che poi tale iniziativa andrà ad aiutare il progetto «Bimbingamba» dell'Associazione Niccolò Campo, di cui promotori sono il presidente Sergio Campo ed Alex Zanardi, importante punto di riferimento per i valori dello sport integrato».
Successivamente i fratelli Marconi collaboreranno con la medesima associazione con l'obiettivo di rendere possibile la pratica sportiva di questi bambini meno fortunati. «Abbiamo voluto sposare il progetto 'Bimbingamba' - hanno spiegato Nicola, Tommaso e Maria Marconi - per contribuire, almeno in parte, a far tornare il sorriso sui volti dei più piccini, che hanno subito amputazioni agli arti. Il calendario è soltanto il primo passo. Chissà che non riusciremo a far capire loro che, nonostante le gravi menomazioni, per loro è sempre possibile continuare a vivere bene».
Presenti oggi in Campidoglio, tra gli altri, anche il capitano del 2° Nucleo delle Fiamme Gialle, Claudio Palladin, il tecnico federale dei tuffi, Domenico Rinaldi, e il presidente dell'Associazione Niccolò Campo, Sergio Campo che ha concluso l'evento: «Sono onorato di essere stato coinvolto dai fratelli Marconi in questa iniziativa. Il progetto «Bimbingamba» ha avuto un ruolo fondamentale nell'associazione da me presieduta, avendola trasformata da piccola che era in una realtà sempre più articolata.

Insieme ai fratelli Marconi studieremo presto iniziative congiunte per aiutare i bambini che davvero ne hanno bisogno. E soprattutto ci auguriamo che questi bambini e le loro famiglie sappiano che possono contare sul nostro aiuto».

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