da Roma
I mondiali di Germania 2006 rischiano di «regalare» fino a cinque chili in più agli italiani. Pomeriggi e serate davanti alla Tv, dove andranno in onda per un mese in media due partite al giorno (per un totale di 5.760 minuti di trasmissione), ai quali si aggiungono probabili supplementari e sicuri lunghi dibattiti, peseranno sul girovita dei «fedeli» del pallone. Lo stima la Coldiretti, che come «antidoto» suggerisce un maggior consumo di frutta e verdura contro i rischi della maggiore sedentarietà quotidiana e del consumo di snack e spuntini «spazzatura» davanti al piccolo schermo. La passione per i mondiali può, infatti, provocare l'assunzione supplementare di mille calorie al giorno, cioè un aumento di peso fino a un chilo per settimana. «Contro la sedentarietà che riduce il lavoro muscolare, occorre - suggerisce la Coldiretti - cercare di evitare cibi eccessivamente calorici e preferire alimenti in grado di assicurare senso di sazietà e garantire un adeguato apporto idrico, come la frutta e la verdura di stagione, da sgranocchiare preferibilmente cruda davanti allo schermo». Ecco allora il vademecum della Coldiretti, che illustra le principali proprietà delle varietà di frutta e verdura presenti sui banchi del mercato in questo periodo.
Se il cocomero è il frutto più dissetante, con il 95% di acqua e una buona azione diuretica, il melone è ricco di vitamine (A e C) e sali minerali (potassio, sodio, calcio e fosforo) e ha la proprietà di coadiuvare i processi digestivi con una limitata proprietà lassativa e un aroma che sembra avere effetti positivi sul sistema nervoso. «Il primo problema da risolvere, e può sembrare ironico dirlo, è quello di decidere cosa si vuole mangiare».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.