Perché il senatore Pedrini non se la prende con i suoi amici industriali della Federmeccanica, che a distanza di molti anni continuano a non rinnovare il contratto dei metalmeccanici costringendo decine di migliaia di famiglie liguri a non veder riconosciuto il diritto allesistenza? Troppo facile prendersela con i lavoratori in sciopero scaricando su essi la responsabilità dei disagi che da sempre le lotte (unico strumento in possesso dei lavoratori) provocano ad altri cittadini. Il senatore Pedrini, anziché fare dichiarazioni fuori luogo e inopportune, farebbe bene, insieme agli altri parlamentari liguri, ad intraprendere le opportune iniziative politiche affinché larroganza della Federmeccanica sia sconfitta e i lavoratori vedano riconosciuto il loro sacrosanto diritto al rinnovo del contratto.
Di vergognoso, e oggi, insensibile alle difficili condizioni sociali della stragrandissima maggioranza dei lavoratori, ci sono sole certe dichiarazioni con laggravante che provengono da uomini delle istituzioni.Marco Nesci
Capogruppo in Regione Partito della Rifondazione Comunista
Segretario regionale Partito della Rifondazione Comunista