Franco Fayenz
Anche il Blue Note cede alla consuetudine milanese della chiusura agostana. Ma la fa precedere da una tre giorni di ottimo livello e da un arrivederci a settembre per il quale il club di via Borsieri 37 promette fra gli altri i gruppi di Stanley Clarke e di Dave Liebman.
Intanto, domani sera (ore 21 e 23.30, come di consueto) si può ascoltare il trio del pianista Bojan Z, nato a Belgrado, intriso fin dallinfanzia del folclore musicale della sua terra per merito dei genitori, entrambi appassionati di musica. «Quando andavo a dormire - racconta - i miei mi facevano ascoltare i dischi delle nostre tradizioni». Bojan, oltre al pianoforte, suona il piano elettrico e si presenta con Rèmi Vignolo al contrabbasso e Ben Perowsky - forse il più conosciuto dai cultori del jazz europeo - alla batteria.
Dopodomani il palcoscenico spetta al trio del batterista Ian Wallace, familiare agli ammiratori dei King Crimson, con Chris Ishee al pianoforte e alle tastiere e Tim Landers al basso. Il progetto, singolare e attraente, è di presentare in chiave jazzy i brani "classici" dei King Crimson.
La chiusura, giovedì 27 luglio, è affidata a uno dei migliori protagonisti della scena attuale del jazz americano, il pianista Jason Moran, in trio con Tarus Mateen al contrabbasso e Nasheet Waits alla batteria. La musica di grande levatura è assicurata.
In agosto, salvo quattro giorni intorno al 15, resteranno aperte, indomite, le Scimmie di via Ascanio Sforza 49.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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