da Milano
Nel primo semestre Impregilo ha registrato una crescita dei ricavi del 7,2% a 1.282 milioni e un risultato operativo positivo per 50,7 milioni. Il gruppo ha contabilizzato un accantonamento di natura non ricorrente di 50 milioni «in relazione alle tematiche dei progetti per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in Campania». Il risultato operativo senza laccantonamento sarebbe stato di 100,7 milioni di euro. Lindebitamento finanziario netto di Impregilo alla fine del semestre è stato pari a 58,3 milioni di euro contro il saldo positivo di 34,1 milioni di euro di fine 2006. Il portafoglio ordini è salito a 13,2 miliardi di euro.
Quanto alla vicenda dei rifiuti in Campania (unordinanza della Procura di Napoli ha disposto il sequestro di 750 milioni) «pensiamo di chiudere la parentesi a fine anno e confidiamo che laccordo con la Procura possa essere raggiunto entro ottobre» ha detto Alberto Rubegni, amministratore delegato di Impregilo, in merito al procedimento penale per le attività di smaltimento dei rifiuti da parte delle controllate del gruppo. Laccordo, hanno spiegato i vertici di Impregilo, è «un punto fermo» da raggiungere prima di varare un prestito convertibile, allo studio da parte di Mediobanca, che il presidente Massimo Ponzellini auspica «si faccia a breve». Lo stesso Ponzellini ha confermato linteresse della società a crescere anche con acquisizioni allestero, e lintendimento dei soci della controllante Igli (Autosgrade, Gavio, Ligresti) di rafforzare la posizione di maggioranza relativa (oggi il 29,5%): «In caso di aumento di capitale, i soci si renderebbero disponibili ad acquistare eventuali quote inoptate» ha precisato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.