Roma - Le aziende italiane restano tra le più tartassate d’Europa. Nel 2007 l’aliquota massima sul reddito di impresa nel nostro Paese si attesta al 37,3%, ben al di sopra della media Ue (24,5%) e di quella della zona euro (28,5%). Solo in Germania si paga di più (38,7%). È quanto emerge dai dati di Eurostat, che dimostrano come l’Italia rimanga ai primi posti anche per quanto riguarda la pressione fiscale complessiva sul lavoro, compresi i contributi sociali: nel 2005 è stata del 43,1%, contro il 35,2% della media Ue. Per quanto riguarda le imposte che gravano sul reddito personale, i dati di Eurostat sono aggiornati al 2006. Il nostro Paese, con con un’aliquota massima del 39%, si colloca leggermente al di sopra della media Ue (38,7%), ma sotto la media di Eurolandia (44,8%).
L’aliquota più elevata è quella in Danimarca (59%), seguita dalla Svezia (56,6%). Sul fronte del rapporto entrate fiscali-Pil, nel 2005 - sottolinea Eurostat - in Italia si è registrato un 40,6% rispetto al 39,6% della media Ue e al 39,9% della media della zona euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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