Il cammino del nuovo termovalorizzatore riparte da zero. Sfuma infatti lipotesi, gradita anche ad Amsa, di una collocazione a Milano-Opera e prendono piede due nuovi scenari possibili: Lacchiarella e Pioltello.
Per ora torna tutto nelle mani dei Comuni e della Regione ma, a quanto pare, non ci sarà uno stop allidea di nuovi impianti. Il Consiglio direttivo del Parco Sud convocato due giorni fa a Palazzo Isimbardi dal presidente della Provincia Guido Podestà ha detto «no» allipotesi di localizzare limpianto in quella zona «verde» al confine fra Milano, Opera e Rozzano, allinterno dellarea verde. Troppo forti le resistenze: lopposizione dei sindaci della zona, le manifestazioni popolari, lo scetticismo di tanti politici, la aperta contrarietà dei leghisti.
Ma le preoccupazioni che il presidente di Amsa Sergio Galimberti ha manifestato al «Giornale» (ha detto «senza un nuovo termovalorizzatore facciamo la fine di Napoli in tre anni») non sembrano giustificate: liter riparte ma va avanti.
