Lei in consiglio regionale non cè rientrata, ma ora vuol cacciare fuori gli altri. Cristina Morelli, ex capogruppo dei Verdi attacca Sandro Biasotti (Pdl), Edoardo Rixi (Lega) e Marco Limoncini (Udc), i primi due deputati e il terzo sindaco di Cicagna, oltreché consiglieri regionali. «I lavori di questa nona legislatura dellAssemblea legislativa della Liguria sono già partiti da tempo e mentre si discute di possibili convergenze tra maggioranza e opposizione si stanno dimenticando degli elementi di legalità e di rispetto delle regole non irrilevanti - accusa Morelli - Larticolo 4, comma 1, della legge 23 aprile 1981dispone che le cariche di membro di una delle due Camere, di sindaco e di assessore dei comuni compresi nel territorio della regione, sono incompatibili con la carica di consigliere regionale. E larticolo 6, comma 4, dice che la cessazione dalle funzioni deve aver luogo entro dieci giorni dalla data in cui è venuta a concretizzarsi la causa di incompatibilità». E i tre non hanno ancora deciso da cosa dimettersi. A quel punto esplode la polemica.
Perché Sandro Biasotti cita linterpretazione «autentica» della legge e la prassi che indicano come lopzione venga esercitata entro 60 giorni. Mentre Morelli replica insinuando che il deputato voglia «mantenere una carica in caso di caduta del governo».Incompatibilità Morelli (Verdi) vuol dimettere Biasotti e Rixi
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