L'influenza quest'anno gioca d'anticipo e coglie i lombardi impreparati. Nella nostra regione infatti si sta registrando un aumento dei casi di influenza rilevati nelle ultime settimane. L'incremento dei tamponi positivi per virus influenzale A, eseguiti dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta sia nei Pronto Soccorso, è in linea con quanto sta accadendo in altri paesi ed è riconducibile a una possibile anticipazione della stagione influenzale. "L'anticipo dei virus influenzali, così come l'ulteriore abbassamento della temperatura previsto per i prossimi giorni non deve preoccupare, ma ci invita ad agire per tempo - commenta l'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso -. Vaccinarsi significa proteggere se stessi e le persone più fragili. Noi continuiamo a monitorare costantemente l'andamento stagionale".
Nel dettaglio, la percentuale di tamponi positivi eseguiti da medici e pediatri di base è pari al 12,2 per cento contro lo 0,9 per cento della stessa settimana del 2024. Anche nei Pronto Soccorso la quota di riscontri positivi risulta dell'11 per cento, rispetto al 2 per cento dell'anno precedente.
Complessivamente nella settimana dal 3 al 9 novembre, in regione si sono registrati 3.372 casi gravi ovvero 7,95 ogni mille abitanti, il portale ministeriale, infatti, RespiVirNet da questa stagione non sorveglia più le sindromi simil-influenzali, ma le infezioni respiratorie acute. Ecco quindi che se il numero dei casi di per sé non sembra alti mette comunque la Lombardia sul podio come prima regione d'Italia per numero di malati gravi appunto, seguita dal Lazio che registra comunque la metà dei casi (1.729) con un'incidenza però di 7,7 malati ogni mille abitanti e dalla Sicilia con 1.124 e un'incidenza di 7,61 sulla popolazione. L'incidenza più elevata si osserva, come di consueto, nella fascia di età compresa tra gli 0 e i 4 anni, con circa 23 casi per mille assistiti. Nella settimana dal 3 al 9 novembre si registra per l'influenza, nella comunità, un tasso di positività in linea con quanto registrato nelle settimane precedenti, mentre risulta in diminuzione per il Sars-CoV-2. Per quanto riguarda il Virus Respiratorio Sinciziale (Vrs) il tasso di positività rimane basso. Tra i virus respiratori circolanti, i valori di positività più elevati sono stati rilevati rispettivamente per i Rhinovirus, per i virus influenzali e per gli Adenovirus. La co-circolazione dei diversi virus respiratori contribuisce a determinare il valore di incidenza delle infezioni respiratorie acute.
La vaccinazione antinfluenzale - fa sapere l'assessorato al Welfare - è fortemente raccomandata agli over 60, ai bambini e ragazzi fino a 18 anni, alle donne in gravidanza, ai pazienti fragili e agli operatori sanitari.
Per prenotare l'influenza gratuita è possibile rivolgersi al proprio medico di base oppure fissare un appuntamento tramite la farmacia o sul portale regionale Prenota Salute. Per i bambini e ragazzi dai 2 a 17 anni è disponibile anche il vaccino in spray nasale. Al 19 novembre, sono state somministrate 1,8 milioni di dosi circa, almeno 80mila in più rispetto allo stesso periodo del 2024.