Cultura e Spettacoli

Un’insopportabile vamp conquista la Grande Mela

Janey Wilcox è la protagonista di «New York Sexy» di Candace Bushnell, romanzo con i suoi scontati (ma imperdibili) cliché

Sui banchi delle librerie quest’estate è riapparsa la premiata ditta Candace Bushnell. New York Sexy (Piemme, pagg. 510, euro 17,50) altro non è che quel Trading up (letteralmente «scalata sociale») datato 2003, con cui la creatrice di Sex & the City si cimentava in un romanzo ambizioso venato di satira sociale. La copertina è straordinariamente simile al suo più recente Lipstick Jungle, il titolo italiano rimpasta senza trovare significato quello dell’altro grande successo della Bushnell.
Del resto le adoranti fan di Sex & The City non ne avrebbero mai abbastanza delle sue storie di Manhattan. E avessero potuto far durare all’infinito anziché solo alcune succose stagioni la fortunatissima serie tv ispirata al libro, in cui quattro scatenate single bellocce raccontavano senza censure il complicato mondo delle relazioni sentimentali e sessuali della Capitale del Mondo fine anni Novanta, l’avrebbero senz’altro richiesto. Ottima operazione dunque, ripescare un libro che possa soddisfare tale diffusa brama di piccanti racconti newyorchesi: nel campo la Bushnell è senz’altro fra i numeri uno. La trama a dirla tutta non brilla per originalità e nei percorsi e in molte descrizioni richiama spesso il consolidato trash ad alto contenuto di lusso di Judith Krantz. Ma l’abilità nel riprendere i «glitterati» e il bel mondo di Manhattan, le loro paranoie e le loro sofisticate complicazioni, e l’accuratezza della riproduzione d’ambiente, fra un marchio trendy di calzature e l’ultimo blindatissimo ristorante per vip, fanno perdonare un prodotto non riuscito, prolisso, pieno di cliché scontati.
Protagonista Janey Wilcox, insopportabile modella dall’ambizione sconfinata e il cervello completamente autocentrato sempre in fermento. Pronta a tutto pur di «farcela», ovviamente usando senza alcuno scrupolo il proprio corpo - legato con un contratto milionario all’impero di lingerie Victoria’s Secret - e le proprie prestazioni sessuali. A New York conquisterà prima l’amicizia di una regina dei salotti della cerchia più potente e poi il matrimonio con un noto uomo d’affari del cinema, senza mai perdere la freddezza necessaria a valutare ogni singolo passo nella scalata al successo personale e al potere economico.
Come premesso, qualcosa di più scontato, inclusi i prevedibili colpi di scena e il sospirato approdo a Hollywood, è difficile da immaginare.

Ma la mondanissima Candace, che quel mondo lo conosce come casa propria (visto che è stata modella lei stessa, e la rubrica che l’ha resa famosa sul New York Observer nacque dal suo impegno sistematizzato alla vita sociale e notturna in città e dalla pungente osservazione della varia umanità interessata) riesce a rendere imperdibile per le sue affamate seguaci anche questo ennesimo capitolo della «solita storia».

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