A volte capita di fare «cilecca» con la propria compagna, per un milione di buoni o cattivi motivi. Ma quando capita troppo spesso bisogna far scattare un campanello d'allarme. Ansia, stress, fumo e il tempo che corre, sono tutti sintomi che portano all'impotenza o all'astenia. Ma è meglio non farsi prende dall'ansia o ricorrere a farmaci buoni «solo per l'occasione». Ci sono altre strade, più morbide, meno invasive e per niente dannose. Come gli integratori naturali, che, in assenza di complicanze «strutturali» possono essere usati per aumentare il desiderio sessuale, ottimizzare la funzione erettile e contrastare sensibilmente l'astenia sessuale. Lo scetticismo è d'obbligo. Funzionano o sono solo un modo per spillare soldi alla gente? Funzionano, a giudicare dai risultati di un'indagine condotta dall'Università Federico II di Napoli e pubblicata sulla rivista scientifica inglese Bmc Surgery in cui sono stati rilevati miglioramenti significativi in sette pazienti su dieci che hanno usato la Tradamixina.
«Nel nostro campione abbiamo selezionato una fascia di maschi dai 18 ai 60 anni con relazione stabile e affetti da astenia sessuale con o senza disfunzione erettile - spiega Fabrizio Iacono, urologo e coordinatore della ricerca -. E dopo solo due mesi di trattamento il 68% dei signori hanno dichiarato di aver riconquistato la loro soddisfazione sessuale. Un altro gruppo che invece è stato trattato con un farmaco usato per la disfunzione erettile ha migliorato solo la funzione erettile come sintomatico ma non l'astenia sessuale». Dunque, questo integratore sembra aver fatto centro.
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