Alessandra Todde resta a capo della Sardegna: cosa dice la sentenza della Corte Costituzionale

In merito al ricorso per conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Sardegna nei confronti dello Stato la Corte Costituzionale ha detto l’ultima parola

Alessandra Todde resta a capo della Sardegna: cosa dice la sentenza della Corte Costituzionale
00:00 00:00

Nessuno scossone politico in Sardegna. In merito al ricorso per conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Sardegna nei confronti dello Stato la Corte Costituzionale ha detto l’ultima parola sul caso: Alessandra Todde resta presidente della Regione. L’ordinanza di decadenza non poteva essere emessa “per avere l’atto esorbitato dai poteri rimessi all’organo statale di controllo e cagionato una menomazione delle attribuzioni costituzionalmente garantite alla Regione autonoma della Sardegna”. Insomma, secondo quanto sostenuto oggi dalla Consulta, non spettava al Collegio regionale di garanzia elettorale di imporre la decadenza della presidente della Regione. Questo è quanto scrive la Consulta nella sentenza numero 148.

In particolare, la Corte fa sapere che non spettava allo Stato e, per suo conto al Collegio di garanzia affermare, nella motivazione dell'ordinanza impugnata, che "si impone la decadenza dalla carica del candidato eletto" e disporre "la trasmissione della presente ordinanza/ingiunzione al Presidente del Consiglio Regionale per quanto di competenza in ordine all'adozione del provvedimento di decadenza di Todde Alessandra dalla carica di Presidente della Regione Sardegna".

Con un'altra sentenza, la numero 149, la Corte ha poi dichiarato inammissibile il conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Sardegna in relazione alla sentenza del Tribunale di Cagliari che ha rigettato il ricorso di Todde contro l'ordinanza-ingiunzione del Collegio di garanzia.

L’ultimo verdetto, però, si avrà il 21 novembre prossimo quando i giudici della Corte d’Appello di Cagliari dovranno esprimersi sulla sentenza del tribunale civile di Cagliari, che la ha già dichiarata decaduta.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica