Alfano: "Meglio il voto" Su Berlusconi: "I pm vogliono eliminarlo"

"Se il Pd intende sopravvivere alle spalle del paese, noi preferiamo andare al voto per far sì che ci sia un esito certo, noi vincitori con una ricetta che abbiamo presentato in campagna elettorale e che è l’unica che può far partire l’economia italiana". Ne è convinto il segretario del Pdl, Angelino Alfano.

Ospite de "La telefonata di Belpietro", l'ex ministro della Giustizia ha tuonato contro i democratici perché "il Pd si sta dando la bussola dell’interesse privato e di una competizione con Grillo. Da un lato cerca l’accordo con Grillo che invece dice di no ed è un no irreversibile, per altro verso in una logica di competizione, teme di formare governi per il bene del paese perché teme di perdere voti a beneficio di Grillo. Questa non è la prospettiva di chi si candida a governare il paese, ma di chi vuole far sopravvivere il proprio partito".

Della stessa idea Fabrizio Cicchitto, secondo cui "il Pd sta con il piattino in mano davanti ai grillini e quindi dobbiamo vedere l’esito di questa richiesta di misericordia politica che loro stanno facendo nei confronti di Grillo e dei suoi parlamentari".

Alfano ha pure attaccato le toghe: "Da quando la coalizione di centrodestra è riuscita ad arrivare alle ultime elezioni al 29% invece di scomparire è arrivata una

grandinata di vicende giudiziarie contro Berlusconi con una accelerazione che fa presumere che l’obiettivo sia quello di tirarlo furi dal campo" della politica nel caso di una campagna elettorale imminente.