Architettò truffa da 20 miliardi Preso a Bologna ex manager Ubs

Era ricercato da cinque anni dalle autorità della Florida con l'accusa di avere orchestrato una truffa da 20 miliardi di dollari. Raoul Weil, 54 anni, svizzero, ex alto dirigente della banca elvetica Ubs, alla fine è stato arrestato dalla polizia italiana. Si trovava a Bologna e alloggiava in un lussuoso albergo del centro, riferisce il Resto del Carlino. Proprio l'essersi registrato col suo nome lo ha incastrato: la sua identità è rimbalzata automaticamente in Questura e gli agenti si sono accorti dell'ordine di cattura internazionale nei suoi confronti per frode bancaria e truffa. Presto sarà estradato e messo a disposizione dei giudici americani. All'epoca Weil era responsabile del «Global Health Management & Business Banking» di Ubs, il dipartimento estero della banca svizzera, che contava anche 20.000 clienti statunitensi. Secondo le accuse del Gran Jury federale della Florida, Weil dal 2002 al 2008 avrebbe agevolato le frodi fiscali di quei clienti, consentendo che fossero nascosti al fisco 20 miliardi di dollari.

Il banchiere, sospeso nel 2008 dalle cariche in Ubs, ha respinto le accuse e alla polizia bolognese ha detto solo che la frode per cui era ricercato riguarda il settore automobilistico.