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Milano, blocco di Ultima generazione: cosa hanno fatto i gretini

Ultima generazione ha bloccato il traffico di via Lomellina a Milano subito dopo che questa era stata liberata dai detriti causati dal maltempo, causando ulteriori rallentamenti in città

Milano, blocco di Ultima generazione: cosa hanno fatto i gretini

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Ultima generazione non ha perso tempo a strumentalizzare la tempesta che si è abbattuta su Milano e così, frustrando ulteriormente il morale dei milanesi che hanno subito il disagio del maltempo, hanno improvvisato un ennesimo blocco del traffico in città. Si sono seduti tr gli alberi abbattuti dal forte vento che ha soffiato sulla città all'alba di martedì, approfittando dei rallentamenti preesistenti proprio a causa dei detriti. La strada era stata appena liberata quando sono intervenuti, creando ulteriori disagi agli automobilisti. Poche ore prima un altro blocco era stato effettuato sull'autostrada A1 tra Firenze e Roma.

Era il tardo pomeriggio, all'inizio dell'ora di punta con la chiusura degli uffici, quando gli attivisti di Ultima generazione aderenti alla campagna Non paghiamo il fossile hanno deciso di inscenare la protesta in via Lomellina, nei pressi di largo Porto di Classe, una strada alta intensità di traffico di Milano. Hanno deciso di strumentalizzare il maltempo di queste ore e mentre i milanesi ancora fanno i conti con i danni subiti dalle piogge e dal forte vento, questi personaggi causano ulteriori problemi a una città che per tutta la giornata ha tentato di ripartire quanto più velocemente possibile.

Gli attivisti spiegano in una nota che, a parer loro, in quel momento gli automobilisti in via Lomellina, strada cruciale per il traffico dell'area ovest di Milano, erano pochi ma che uno di loro avrebbe dato un calcio a una persona che prendeva parte all'azione e ne avrebbe sollevata un'altra dalle braccia e spostandola spostata dalla strada e spingendola dentro i cespugli. Reazioni condannabili ma comprensibili da parte di chi si trova un ulteriore rallentamento in città mentre sta effettuando il suo lavoro, così come gli insulti e le aggressioni verbali da parte di altri cittadini contro i partecipanti all'azione.

Per altro, gli attivisti hanno approfittato anche del fatto che gran parte delle squadre delle forze dell'ordine della città durante l'intera giornata di ieri erano impegnate negli interventi contro i danni del maltempo. Tutti gli altri interventi sono risultati rallentati, anche se in questo caso la polizia locale è riuscita recarsi sul posto in pochi minuti per liberare il piano stradale e permettere lo scorrimento del traffico. "L'azione dimostrativa ha messo in evidenza i sintomi della crisi climatica in corso, con l'Italia divisa tra temporali violentissimi e incendi incontrollati: due facce della stessa medaglia", sottolineano gli attivisti di Ultima Generazione in una nota. Nel Regno Unito, gli attivisti della stessa organizzazione si sono dimostrati completamente insensibili davanti a una madre che chiedeva di poter passare con l'auto per portare il suo bambino in ospedale.

Solo pochi giorni fa, invece, un camionista ha spostato col suo mezzo due attivisti per aprirsi un varco per passare e continuare il suo lavoro.

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