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Boldrini: "Ferita dal M5S". E Grillo rincara: "Ipocrita"

Su Facebook Grillo scatena lo stupro mediatico contro la Boldrini. Poi rincara ritwittando un fotomontaggio con la presidente della Camera e il lato b di tre modelle

Boldrini: "Ferita dal M5S". E Grillo rincara: "Ipocrita"

Dopo gli insulti e le minacce, pure lo sberleffo. Non contento di aver scatenato i più bassi istinti del popolo stellato, Beppe Grillo torna a colpire duramente Laura Boldrini. Non ci si potevano aspettare le scuse, ma quantomeno il silenzio sì. Invece dal suo profilo Twitter lancia un nuovo colpo basso al presidente della Camera: "Che razza di ipocrita. La Boldrini è cieca quando le conviene...".

L'ultimo attacco arriva via Facebook. Grillo posta la domanda: "Cosa succederebbe se ti trovassi la Boldrini in macchina?". Ad accompagnare il quesito un video satirico, con un attivista che guida un’auto accanto ad una sagoma di cartone della Boldrini. Nel giro di poche ore si scatenando una raffica di insulti sessisti, molti dei quali inneggianti alle violenze fisiche e sessuali. La valanga di irriferibili messaggi mette a disagio gli stessi grillini. "Prendiamo le distanze dalle offese sessiste dal post di Grillo - afferma lo staff comunicazione del M5S - i messaggi sono stati scritti nella notte quanto non era possibile operare alcun controllo: i messaggi sono stati cancellati". Ma del florilegio violento restano tracce sul web: "L’ammazzerei di botte", "La porterei in un campo rom" o in mezzo "a un gruppo di africani", scrivono gli sfegatati vicini ai Cinque Stelle. I più esagitati si spingono a ipotizzare la violenza sessuale. Nefandezze che la Boldrini rispedisce al mittente. "Ne ho abbastanza delle insolenze ma questo mi carica ancora di più - replica il presidente della Camera in una intervista a Repubblica - c'è ancora più bisogno di tenere il punto, di fare fronte democratico. Non mi fermeranno, non cederò di un millimetro. Io vado avanti, tenendo fede all’impegno che mi sono presa di rafforzare e rendere più trasparenti le istituzioni".

Nel colloquio con Repubblica la Boldrini denuncia il "tentativo eversivo in corso". "Siamo di fronte a una vera emergenza democratica - incalza - io, terza carica dello Stato, cui viene riservata, in quanto donna, una aggiuntiva e terrificante aggressione sessista". Alle accuse, però, Grillo non risponde con le scuse. Ma rincara la dose. E passa al contrattacco ritwittando un fotomontaggio che ritrae la presidente della Camera con la scritta sovrimpressa "Che razza di ipocrita. La Boldrini è cieca quando le conviene...". Oltre al primo piano della Boldrini nella foto spunta una sfilata di moda dove le modelle in bikini portano hanno scritto sul lato b del loro succinto costume "We want Matteo". Il vicepresidente della Camera, il grillino Luigi Di Maio, accusa la Boldrini di non essere più super partes, ma di essere scesa in campo: "Fa soltanto gli interessi della maggioranza". Non è da meno la deputata stellata Loredana Lupo che giovedì scorso si è presa uno schiaffo da un questore della Camera: "La Boldrini condanna tutti questi tipi di gesti ma non quello che è accaduto a me.

Non mi sembra corretto".

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