Torino L'allora sindaco di Torino Sergio Chiamparino (nella foto) non sapeva che il suo assessore al commercio Alessandro Altamura e il city manager Cesare Vaciago, dal 2007 al 2009, avevano stipulato un accordo con i gestori dei locali ai Murazzi che prevedeva un notevole sconto sul canone dovuto al Comune. Primo cittadino per due legislature, il Chiampa si fidava di assessori e collaboratori, per questo non fu informato sulla morosità dei concessionari che ha creato un buco nelle casse comunali di 400mila euro e che per gli inquirenti è diventata un'indagine con 33 indagati. Tra questi, dirigenti ed alti funzionari del Comune, Altamura e Vaciago e l'allora sindaco, raggiunto qualche mese fa - da un avviso di garanzia. Secondo la procura in molti sapevano dei prezzi favorevoli a spese del Municipio, tranne Chiamparino. Davanti al pm ha ripetuto come un mantra le formulette magiche: «Non ero al corrente», «nessuno mi ha mai riferito nulla», «non ho mai approfondito la questione e non conoscevo neppure chi fossero i gestori né prima né dopo il bando del 2007».
Molti anche i «non ricordo» , pur ammettendo di aver partecipato a due cene in campagna elettorale proprio ai Murazzi. Ma è bastato perché la procura chiedesse l'archiviazione. Giusto in tempo per una candidatura senza macchie alla Regione con il centrosinistra.Il Chiampa se la cava Lui poteva non sapere
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.