Ha toccato quota 41,02% alle ore 19 di ieri l'affluenza delle Regionali in Sardegna. Le urne sono rimaste aperte fino alle 22, nell'unico giorno di voto, e lo spoglio comincia questa mattina alle 7. Nelle elezioni del 2009 alle 19 aveva votato il 36,11% degli aventi diritto, allora però si votava anche il lunedì. Il dato finale è atteso in calo rispetto al 67% della scorsa tornata. Sono sei i candidati governatore: l'uscente Ugo Cappellacci per il centrodestra, Francesco Pigliaru - prorettore dell'Ateneo di Cagliari - per il centrosinistra, Gigi Sanna per il Movimento Zona Franca, Franco Devias per il Fronte indipendentista Unidu, l'ex presidente Mauro Pili per Popolo Sardo e la scrittrice Michela Murgia per la lista Sardegna Possibile.
Per passare le coalizioni devono superare il 10% e le liste il 5%, il premio di maggioranza è variabile: dipende se il vincitore ottiene oltre il 25% o più del 40%. I componenti da eleggere del Consiglio regionale sono scesi da 80 a 60. Le Regionali sarde sono il primo test elettorale per Matteo Renzi da leader Pd.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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