Lo scrutinio delle elezioni regionali è in pieno svolgimento. Sono circa 13 milioni i cittadini chiamati alle urne per scegliere i nuovi presidenti di Veneto, Campania e Puglia: rispettivamente quattro milioni di aventi diritto in Veneto, cinque milioni in Campania e poco meno di quattro milioni in Puglia. Per il dopo Zaia, i numeri danno in vantaggio Alberto Stefani, accreditato di una forbice compresa tra il 59% e il 63%. In Campania la competizione vede Roberto Fico in testa con un consenso stimato tra il 56% e il 60%, mentre in Puglia la proiezione più favorevole riguarda Antonio Decaro, che oscilla tra il 64% e il 68%.
Il dato dell’affluenza segna un arretramento significativo in tutte e tre le Regioni, con una diminuzione compresa tra i 10 e i 16 punti percentuali rispetto alla precedente consultazione.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha rivolto le
sue congratulazioni ai tre candidati dati per vincenti, puntualizzando in particolare che il risultato ottenuto da Stefani rappresenterebbe, a suo giudizio, “il frutto della credibilità e della serietà del centrodestra”.Veneto: oltre 150mila voti per Zaia, Lega conquista 19 seggi
Effetto Zaia sulle elezioni regionali del Veneto. Il governatore uscente, candidato capolista della Lega in tutte le province dopo il mancato via libera alla costituzione di una sua lista, ha superato le 150mila preferenze quando è stato raggiunto l'86% delle sezioni scrutinate. È quanto emerge dall'analisi del voto effettuata da Youtrend per l'Osservatorio elettorale del Consiglio regionale del Veneto. "Un risultato clamoroso", come lo definisce il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, che permette alla Lega di restare il primo partito e di doppiare Fratelli d'Italia. Le proiezioni accreditano Zaia di un risultato, a fine scrutinio, tra le 170 e le 180 mila preferenze. Una valanga di voti, che si ripercuoterà anche sulla composizione del nuovo Consiglio regionale. Alla Lega andranno 19 seggi, dieci in più rispetto a Fratelli d'Italia, che si ferma a 9, lo stesso numero ottenuto dal Pd. Tre i seggi di Forza Italia, due per Alleanza Verdi Sinistra e, altra sorpresa di questa elezione regionale, per la formazione indipendentista e no vax Resistere Veneto di Riccardo Szumski. Ottengono un seggio, infine, Movimento 5 Stelle, Uniti per Manildo Presidente, Unione di Centro, Liga Veneta e le Civiche Venete per Manildo Presidente
Cirielli, coalizione coesa, c'è stato spirito di squadra
"La coalizione è stata molto coesa, gli alleati si sono comportati in maniera straordinaria, li voglio ringraziare, c'è stato uno spirito di squadra". Così Edmondo Cirielli, nel corso della sua conferenza stampa. "C'è stata una unità che da tempo non si riscontrava, sono molto grato a tutti, siamo andati d'amore e d'accordo - ha sottolineato - e abbiamo portato a casa un risultato perché raddoppiamo il numero dei consiglieri regionali che noi avevamo nella scorsa legislatura ed è un dato politico importante".
Calderoli: "Complimenti ai nuovi governatori, un abbraccio a Stefani"
"Da ministro per gli Affari Regionali mi complimento con i nuovi governatori regionali del Veneto, Alberto Stefani, della Campania, Roberto Fico, e della Puglia, Antonio Decaro, augurando loro buon lavoro e buona fortuna. Peraltro si tratta di tre amministratori che conosco tutti bene, e da anni, per via dei loro precedenti rispettivi incarichi in Parlamento o da sindaci. Sono sicuro che anche con questi tre nuovi governatori potremo instaurare una concreta e costruttiva collaborazione istituzionale come accaduto con i loro predecessori, che ringrazio per questi anni di rapporti istituzionali corretti e proficui. Da esponente leghista non posso che mandare un grande abbraccio al neo governatore Stefani, il più giovane governatore regionale di sempre, e augurargli di continuare a fare il bene dei suoi concittadini veneti sul modello tracciato in questi quindici anni da Luca Zaia, un amico prima di tutto, un amministratore che merita solo di essere ringraziato per quanto fatto, ma anche una risorsa preziosa che continuerà ad apportare la sua indubbia competenza e bravura amministrativa". Lo afferma Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali e per le Autonomie.
Stefani: "Per prima cosa istituirò un assessorato al sociale"
La prima azione di Alberto Stefani da presidente del Veneto "da un punto di vista amministrativo è quella di istituire un assessorato al sociale. E su questo punto, che è il primo punto del programma di governo, distinto ovviamente dall'assessorato alla Sanità, io voglio investire moltissimo perché credo che il sociale sia la sfida del futuro". Lo ha detto in conferenza stampa il neo-eletto presidente del Veneto, parlando delle sue priorità da governatore. Ripensando alla campagna elettorale-lampo di 40 giorni, Stefani afferma: "È stata una campagna elettorale bella, in mezzo alla gente, abbiamo scelto di affrontare dei temi anche nuovi, l'abbiamo fatto mantenendo sempre ferma la correttezza nei confronti degli altri candidati e con uno stile che penso abbia dato anche dei risultati dal punto di vista elettorale significativi". Il presidente eletto sottolinea: "Abbiamo dimostrato che non ci sono temi di proprietà di una coalizione, ma che tutti i temi possono essere affrontati anche dal centrodestra proponendo delle iniziative concrete. L'abbiamo fatto sul sociale, sulla sanità, sull'ambiente, sul lavoro, proponendo una forte integrazione degli istituti di formazione professionale e tecnica con il mondo delle imprese, sulle infrastrutture". Quella del futuro, insiste Stefani, "sarà una società più longeva che quindi dovrà tener conto di questa circostanza per garantire servizi socio-assistenziali a una popolazione che invecchierà sempre di più e alla quale va doverosamente data attenzione con Rsa attrezzate, con quartieri inclusivi, villaggi inclusivi, con dei servizi socio-assistenziali e territoriali a portata di mano, dei servizi per la prima infanzia, dei servizi educativi". Tra le prime misure che Stefani intende attuare c'è anche quella di "creare un tavolo di contrasto alla burocrazia" per le imprese.
Regionali Veneto, Stefani: "No paura, voglio mantenere legame forte con territori"
“Il programma non guarda a temi nuovi per il centrodestra, guarda alla realtà dei fatti. Quando si fa politica non si può guardare all’oggi e al domani, bisogna guardare ai prossimi decenni. Se ho paura? No, in questo momento. Tengo a rispondere a tutti i punti del programma di governo" e "voglio mantenere il legame forte con i territori”. Così Alberto Stefani, candidato del centrodestra in Veneto, in conferenza stampa a Padova.
Schlein a Napoli: "Uniti si vince anzi si stravince"
"L'alternativa c'è ed è competitiva, il riscatto parte dal Sud e ci porterà a vincere insieme, la partita delle prossime politiche è apertissima. Uniti si vince, il margine di Fico e Decaro dimostra che uniti si stravince, e anche dove non vinciamo come in Veneto raddoppiamo i risultati. Gli elettori premiano lo sforzo unitario". Così Elly Schlein a Napoli, che conclude citando Pino Daniele: "Tanto l'aria s'adda cagnà".
Fico: "Grazie ai campani, scelta netta e forte"
"Grazie a tutti i cittadini campani per una scelta netta, forte e importante che ci riempie di responsabilità". Così Roberto Fico, vincitore delle elezioni per il nuovo presidente della Campania: "Grazie alla coalizione che ha lavorato in modo saldo, pulito e trasparente".
Decaro: "Dedico la vittoria a mia figlia piccola"
"Dedico questa vittoria a mia figlia piccola perché quando ero indeciso se candidarmi mi ha detto "Papà, anche quando dovevi candidarti sindaco avevi paura ma poi hai detto che era il lavoro più bello del mondo, vedrai che anche questo lo sarà"". Lo ha detto Antonio Decaro nel suo comitato elettorale.
Youtrend, Fico è il presidente della Campania
Roberto Fico (candidato del centrosinistra) è eletto presidente della Campania. Lo scrive Youtrend sui social.
Stefani esulta sui social: "Grazie veneti"
"Grazie Veneti! Con grande emozione ho ricevuto l'onore di rappresentarvi. Sento dentro di me una forte responsabilità e anche una grande energia. Voglio essere chiaro: metterò al primo posto i bisogni delle persone e sarò presidente di tutti, anche di chi non mi ha votato. E, insieme alle forze della coalizione, che ringrazio, da domani sarò già al lavoro. Con occhi e cuore solo per il Veneto". Lo dichiara sui social Alberto Stefani, candidato leghista alla presidenza del Veneto ormai avviato verso la vittoria.
Meloni: "Vittoria di Stefani frutto di lavoro e serietà del centrodestra"
"Alberto Stefani sarà il nuovo presidente della Regione Veneto. Una vittoria frutto del lavoro, della credibilità e della serietà della nostra coalizione. A lui vanno i miei complimenti e i migliori auguri per le sfide che lo attendono. Congratulazioni anche ad Antonio Decaro in Puglia e a Roberto Fico in Campania per la loro elezione. Che possano svolgere al meglio il loro mandato, nell'interesse dei cittadini che andranno a rappresentare. Un ringraziamento a Edmondo Cirielli, a Luigi Lobuono, a tutti i candidati e a tutti gli uomini e le donne del centrodestra che si sono impegnati in questa tornata elettorale". Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni".
Opinio-Rai, Stefani al 61,3%, la sua coalizione al 63,3%
Alberto Stefani al 61,3%, la coalizione di centrodestra che lo sostiene al 63,3%. Giovanni Manildo al 30,5%, la coalizione di centrosinistra che lo sostiene al 28%. Riccardo Szumski al 6,2 con la lista al 5,8. E' la fotografia emersa dalle proiezioni di Opinio Italia per la Rai con una copertura di campione al 14%
Youtrend, Decaro presidente della Puglia
Antonio Decaro, candidato del centrosinistra, è eletto presidente della regione Puglia. Lo scrive Youtrend sui social.
A Napoli vota meno del 40%, sotto la media della Campania
Nel Comune di Napoli l'affluenza al voto è stata per le Regionali al di sotto del 40 per cento. É andato alle urne il 39,59%, un dato di quasi cinque punti sotto la media della Campania, che si è attestata al 44,06%. Gli elettori che sono andati a votare nel comune di Napoli sono stati 301.870 rispetto alla platea di 762.493 elettori. Alle precedenti Regionali aveva votato il 46,10%.
Regionali: affluenza in Veneto crolla al 44,6%
L'affluenza definitiva alle elezioni regionali in Veneto è del 44,6%, in calo di 16,5 punti rispetto alle regionali del 2020, quando alle urne si era recato il 61,1% degli avanti diritto. I dati sono dell'Osservatorio elettorale del Consiglio regionale del Veneto.
Youtrend, Stefani presidente del Veneto
"Alberto Stefani (centrodestra) è eletto presidente del Veneto". Lo scrive Youtrend sui social.
Regionali: l'affluenza in Campania al 44,05%
Quando mancano sette sezioni su 5.825 totali, l'affluenza alle elezioni regionali in Campania è del 44,05% con un calo di circa 11 punti rispetto alle regionali del 2020, quando alle urne si era recato il 55,52%.
Regionali, affluenza Puglia al 41,8% in calo di 14 punti
La provincia con la maggiore partecipazione al voto è quella di Lecce con il 44,50% dei votanti. Seguono Bari con il 42,31%; Brindisi col 41,94%; Bat arriva al 41,22% e Taranto 40,60%. Ultima è la provincia di Foggia con una percentuale che si ferma al 38,61%.
Puglia: II instant poll Swg-La7, Decaro 66-70%, Lobuono 28,5-32,5%
Secondo i dati del secondo instant poll di Swg per La7, nelle elezioni per la presidenza della Regione Puglia, il candidato del centrosinistra Antonio Decaro è in vantaggio con una forbice di preferenze tra il 66 e il 70%, con il candidato del centrodestra Luigi Lobuono fermo tra il 28,5 e il 32,5%.
Campania: II Instant poll Swg-La7, Fico 54-58%, Cirielli 35-39%
Dal secondo instant poll realizzato da Swg per La7, il candidato di centrosinistra alla presidenza della Regione Campania Roberto Fico ha raccolto preferenze tra il 54 e il 58%, mentre quello di centrodestra Edmondo Cirielli tra il 35 e il 39%. Questi i risultati con una copertura del campione al 94%.
Regionali Veneto: Stefani 60,5%, Manildo 30,8%
Alberto Stefani, del centrodestra, al 60,5%, Giovanni Manildo, del centrosinistra, al 30,8%, Riccardo Szumski al 6,6%. Sono le prime proiezioni dei risultati dei candidati alla presidenza del Veneto, realizzate dal consorzio Opinio Italia per la Rai.
Puglia, exit poll Opnio-Rai: Decaro tra 66 e 70%, Lobuono tra 27 e 31%
Con una copertura del campione al 98%, secondo gli exit poll realizzati dal consorzio Opinio Italia per la Rai in Puglia, sale il consenso per Antonio Decaro, il candidato del centrosinistra, stimato tra il 66 e il 70%. Tra il 27 e il 31% si piazza lo sfidante del centrodestra, Luigi Lobuono mentre Ada Donno, con la lista civica Puglia pacifista e popolare, è tra lo 0,5 e il 2,5%.
Campania: exit poll Opinio-Rai, Fico 57%-61% e Cirielli 33%-37%
In Campania il candidato di centrosinistra Roberto Fico è fra il 57,5% e il 61,5% e il candidato di centrodestra Edmondo Cirielli fra il 33% e il 37%. Giuliano Granato, candidato per Campania popolare, è dato fra il 2% e il 4%. E' quanto fotografano gli exit poll del Consorzio Opinio Italia per la Rai.
Youtrend, in Puglia Pd primo tra 25 e 29%, vicine liste Decaro
Il Pd si confermerebbe il primo partito in Puglia con una percentuale che oscilla tra il 25 e il 29% rispetto a Fratelli d'Italia, attestato tra il 18 e il 22% (in linea con le regionali di cinque anni fa). E' quanto emerge dagli instant poll realizzati da You trend per Skytg24, da cui emerge pure che sommando le tre liste che fanno capo ad Antonio Decaro, il candidato del "campo largo", si arriverebbe nella migliore delle ipotesi al 26,5 Pd. In particolare la lista "Decaro presidente" è quotata tra l'11,5 e il 15,5%, "Per la Puglia con Decaro" tra il 6 e l'8% e "Avanti popolari con Decaro presidente" è tra l'1 e il 3%. Il M5s sarebbe il terzo partito della coalizione tra il 6 e l'8% seguito da Avs tra il 4 e il 6%.
In Puglia FI supera la Lega nel centrodestra (dati Youtrend)
In Puglia nel centrodestra si profila il sorpasso di Forza Italia rispetto alla Lega, come secondo partito della coalizione: gli azzurri oscillano tra l'8 e l'11% lasciando la Lega tra il 3,5 e il 5,5% (la soglia di sbarramento in Puglia è al 4%). E' quanto emerge dagli instant poll realizzati da You trend per Skytg24. Nelle elezioni precedenti del 2020, era il Carroccio il secondo partito del centrodestra con il 9,6 (dato definitivo) seguito da FI all'8,9%. Ora secondo Youtrend, Noi moderati di Maurizio Lupi starebbe tra lo 0 e il 2%.
Veneto: a metà spoglio affluenza al 44,21%
A oltre metà dello spoglio, con 2.966 sezioni scrutinate su 4.729 l'affluenza in Veneto è del 44,21%, dato in netto calo rispetto a quelle delle precedenti consultazioni al 61,21%. È quanto emerge dal sito di Eligendo.
Puglia: a metà spoglio affluenza al 42,22%
A oltre la metà dei seggi, con 3.099 sezioni su 4.032 sezioni, l'affluenza in Puglia è del 42,22%, dato in netto calo rispetto a quello delle scorse consultazioni al 56,79. È quanto emerge dal sito di Eligendo.
Campania: a metà spoglio affluenza al 43,32%
A poco più della metà dei seggi scrutinati in Campania con 3.707 sezioni su 5.825 l'affluenza è del 43,2%, in netto calo rispetto al 54.37% delle scorse consultazioni. È quanto emerge dai dati raccolti su Eligendo.
Puglia: Decaro 64-68%, Lobuono 30-34%
Per la Puglia, secondo il primo exit poll di Opinio-Rai, il candidato di centrodestra Luigi Lobuono ha raccolto preferenze tra il 30 e il 34%; per il centrosinistra Antonio Decaro è avanti tra il 64 e il 68%.
Secondo i dati del primo instant poll di Swg per La7, nelle elezioni per la presidenza della Regione Puglia, il candidato del centrosinistra Antonio Decaro è in vantaggio con un forbice tra il 65 e il 69% sul candidato del centrodestra Luigi Lobuono, fermo tra il 29 e il 33%. La copertura del campione è dell'86%.
Veneto: Stefani 59-63%, Manildo 30-34%
Per il Veneto, secondo il primo exit poll di Opinio-Rai, il candidato di centrodestra Alberto Stefani ha raccolto preferenze tra il 59 e il 63%; per il centrosinistra Giovanni Manildo è tra 30 e il 34%.
Secondo i dati del primo instant poll di Swg per La7, nelle elezioni per la presidenza della Regione Veneto, il candidato del centrodestra Alberto Stefani è in vantaggio con una forbice tra il 58 e il 62% sul candidato del centrosinistra Giovanni Manildo, fermo tra il 32 e il 36%. La copertura del campione è dell'85%.
In Campania Fico 56%-60% e Cirielli 35%-39%
In Campania il candidato di centrosinistra Roberto Fico è fra il 57,5% e il 61,5% e il candidato di centrodestra Edmondo Cirielli fra il 33% e il 37%. E' quanto fotografano i primi exit poll del Consorzio Opinio Italia per la Rai.
Secondo il primo instant poll realizzato da Swg per La7, il candidato di centrosinistra alla presidenza della Regione Campania Roberto Fico ha raccolto preferenze tra il 56 e il 60%, mentre quello di centrodestra Edmondo Cirielli tra il 36 e il 40%. Questi i risultati con una copertura del campione all'82%.
Regionali, urne chiuse in Campania, Puglia e Veneto: al via lo spoglio
Urne chiuse in Campania, Puglia e Veneto dove gli elettori, nelle giornate di ieri e di oggi, sono stati chiamati al voto per il rinnovo della Giunta e del Consiglio regionale. Al via le operazioni di spoglio.
Seggi aperti fino alle 15, alle 23 di ieri affluenza in calo
Seggi aperti fino alle 15 in Puglia, Campania e Veneto, le ultime tre Regioni chiamate al voto nella lunga tornata di elezioni Regionali per il rinnovo dei consigli e dei presidenti di regione. Sono tredici milioni gli elettori chiamati a decidere i nomi dei nuovi Governatori di Veneto (4 milioni di elettori), Campania (5 milioni di elettori) e Puglia (circa 4 milioni di elettori) chiamati a succedere a Luca Zaia (Lega) in Veneto e in Campania e in Puglia a Vincenzo De Luca e Michele Emiliano (entrambi Pd). Alle 23 in Veneto l'affluenza alle urne è del 33,88%, del 32,07% in Campania e del 29,45% in Puglia.