"Facciamoli nascere". Pro Vita contro l'aborto eugenetico

Pro Vita lancia la campagna di affissioni con lo slogan “Facciamoli nascere - #StopAborto”, in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down

"Facciamoli nascere". Pro Vita contro l'aborto eugenetico

"È inquietante e discriminatoria una società che permette l'uccisione di una vita a causa di una sua condizione". Questo è quanto sostiene Maria Rachele Ruiu, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia, onlus che, in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down del prossimo 21 marzo , ha lanciato la campagna di affissioni con lo slogan “Facciamoli nascere - #StopAborto”.

A Roma e nelle principali città italiane saranno presenti questi cartelli per ribadire che l’aborto oltre la 12sima settimana è vietato"a meno che - ricorda Ruiu - al figlio non sia, per esempio, rilevata la presenza della Sindrome di Down". Secondo l'esponente di Pro Vita & Famiglia, le persone affette dalla sindrome di Down "non sono persone di serie B e hanno il diritto di essere riconosciute e custodite al pari di tutte". La Ruiu considera "inquietante una società che con una mano celebra la Giornata di queste persone e con l'altra invita le mamme a eliminarli" e, pertanto, a nome di Pro Vita & Famiglia, chiede alla politica di impegnarsi"a quelle mamme e a quei papà che vengono a conoscenza della presenza della trisomia 21 per il loro bambino, tutti gli aiuti e le rassicurazioni per superare paure e difficoltà". E conclude: "Le persone con Sindrome di Down, possono andare a scuola, lavorare, avere successo nella vita, raggiungere finanche l'indipendenza, ma soprattutto condurre una vita felice!".

L'associazione pro-life è in prima fila contro la teoria gender e il programma abortista della neo-segretaria del Pd, Elly Schlein. Ma non solo. I cattolici tradizionalisti sono finiti nel mirino anche degli ambientalisti del movimento Fridays For Future Italia che, venerdì scorso, durante il corteo a favore del clima, passando davanti alla sede di Pro Vita & Famiglia, che era presidiata dalla polizia, hanno lanciato cori e insulti molto pesanti nei loro riguardi.

"Ma chi è a favore della tutela dell'ambiente non dovrebbe avere a cuore anche la tutela della vita umana? Oppure per loro l'uomo è un parassita da distruggere?", si sono chiesti gli esponenti di Pro Vita & Famiglia in un post su Facebook dove hanno pubblicato anche il video che testimonia l'aggressione verbale degli ambientalisti "gretini".

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