
Doccia gelata per la sinistra nostrana. Gli ultimi sondaggi sorridono all’attuale esecutivo di centrodestra. Le forze di governo, guidate dalla premier Giorgia Meloni, riescono nuovamente a consolidare il rapporto con i cittadini e, soprattutto, con la maggioranza degli elettori italiani. Nonostante il racconto di una certa opposizione, le tre principali anime del governo di centrodestra rimangono saldamente al comando.
Un esempio che va esattamente in questa direzione è l’ultima rilevazione Dire-Tecnè. I numeri del sondaggio fanno riferimento al 2 e 3 luglio e rappresentano quindi un quadro verosimile della situazione politica nostrana. Fratelli d’Italia resta il primo partito con il 30,1% delle preferenze, in lieve crescita con un +0,1% in una settimana ma anche un +0,4% in un solo mese di analisi. Forza Italia sale all’11,1% (+0,1%), mentre la Lega scende leggermente all’8,5% (-0,1%). Due numeri comunque positivi che simboleggiano lo stato di salute in cui versa il governo guidato da Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani. Il Partito Democratico, secondo con il 21,6%, registra un calo (-0,3% in una settimana, -0,2% in un mese), seguito dal Movimento 5 Stelle al 12% (+0,1% settimanale, -0,3% mensile). Avs cresce al 6,1%, Azione è stabile al 3,4%, Italia Viva al 2%, e +Europa all’1,6%.
Sul fronte della fiducia nei leader di partito, la musica non cambia. Meloni ottiene un consenso del 46,1%, in crescita dello 0,1% rispetto al mese scorso. Antonio Tajani si attesta al 39,5%, Giuseppe Conte sale al 30,7% (+0,1%), superando Elly Schlein, che scende al 29,7% (-0,2%).
In fondo gli altri leader: Matteo Salvini (26,9%), Carlo Calenda (19,7%), Angelo Bonelli (16,1%), Nicola Fratoianni (15,8%), Riccardo Magi (15,6%) e Matteo Renzi (13,4%). La fiducia nel governo cresce al 43% (+0,2% settimanale, +0,9% mensile).