Il giallo: la Giulietta bianca è un'auto blu

In politica l'immagine è importante e anche arrivare al Quirinale con una Giulietta ha il suo significato. Anche se l'auto più fotografata di ieri più che bianca, sembrerebbe blu.

Matteo Renzi, da bravo rottamatore, sta attento a ogni aspetto della comunicazione: via il linguaggio pomposo e iperbolico, via gli abiti ingessati e la cravatta, via autisti e lussuose berline. Più volte il sindaco di Firenze si è fatto immortalare in jeans e camicia a piedi o in bici, ma anche mentre – caschetto e t-shirt bianca – manovrava una ruspa durante la demolizione di un palazzo.

E da quando è stato nominato segretario del Partito democratico, la solfa non è cambiata. Anzi. Per andare nei palazzi della politica a Roma, Renzi, come un qualsiasi cittadino, usa treno e taxi e una volta nella Capitale si fa prestare le auto dai colleghi democratici. Oggi, nel giorno più importante della sua carriera politica, è salito al Quirinale per ricevere l'incarico da presidente del Consiglio da Giorgio Napolitano alla guida – appunto – di una Giulietta bianca. Un'auto sicuramente più vistosa della Smart del deputato Pd Ernesto Carbone usata per andare da Letta qualche giorno fa, in linea con l'immagine che Renzi vuol dare di sé.

Ma stavolta il premier incaricato potrebbe essere caduto in una gaffe. A quanto pare, infatti, dietro la Giulietta potrebbe nascondersi una vettura di Stato. A dirlo è Vanity Fair, secondo cui l'auto è stata immatricolata a ottobre ed è intestata a Fiat Auto Var, una srl di proprietà del Lingotto che, come da oggetto sociale, si occupa del noleggio delle flotte di automobili a marchio Fiat. E non solo: l'azienda è anche quella che gareggia ai bandi Consip proprio per quanto riguarda la fornitura di autoveicoli alla pubblica amministrazione.

Questo significa che il rottamatore è

salito al Quirinale con un'auto noleggiata, probabilmente dallo Stato. Non ci sarebbe nulla di male o di illegale, sia chiaro. Ma per uno che rifiuta i dettami e i privilegi della politica paludata non è una gran bella figura.