L’omelia elettorale del sacerdote rosso

L’omelia elettorale non era ancora stata inventata. Ci ha pensato don Paolo Farinella da Genova: «La messa è finita, andate in pace e votate per lista di Marco Doria». Poi l’invito dei candidati sull’altare, uomini di Sel e Idv. E ancora un attacco agli altri: Pierluigi Vinai del Pdl, che per il sacerdote sarebbe appoggiato dalla Curia, ed Enrico Musso del Terzo Polo; promosso invece il grillino Paolo Putti. Insomma una parola buona per tutti.

«Il fatto che usi il suo magistero per influenzare le scelte dei fedeli - afferma Musso -, mi sembra una cosa molto scorretta». Il cardinale Angelo Bagnasco, tra l’altro, aveva ricordato che ai parroci non è consentito offrire spazi parrocchiali ai candidati di alcun partito.