La notizia la dà su Facebook la deputata di Forza Italia e capogruppo d'opposizione a Scarlino (Grosseto) Monica Faenzi. «Appello a tutti i disoccupati di Scarlino: fatevi insegnare dal sindaco uscente, Bizzarri, come si fa a trovare un lavoro in meno di un mese perché lui c'è riuscito. Da ieri lavora alla Nuova Solmine nel settore bonifiche». E sul web si scatena l'inferno. «Il controllore è diventato il controllato», scrive qualcuno. Per dieci anni di legislatura, infatti, l'ex sindaco Maurizio Bizzarri (Pd) è stato l'occhio del Comune sulla tanto discussa area industriale del Casone, da sempre nell'occhio del ciclone per inquinamento e controlli.
Ora l'ex sindaco è stato ingaggiato dall'azienda leader del polo industriale ( di proprietà del padre della renziana Antonella Mansi, presidente della Fondazione Mps che il premier vorrebbe fd della Rai). Bizzarri collaborerà come esperto di gestione ambientale e recupero del territorio. L'opposizione denuncia il sistema di favoritismi nel sistema renziano di amici degli amici. Solita storia del Renzi.
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