Marino sotto l'assedio dell'anchorman del Tg1

Quasi fosse un fantasma, lo aveva invitato prima «a battere un colpo», «a manifestarsi». Ma lui niente. Allora è scoppiata la guerra. Ignazio Marino (in alto) ha un nuovo temibile avversario che ogni giorno ricorda l'esistenza della «Inettopoli romana». Le segnalazioni su Fb e Twitter portano la firma di Marco Frittella (in basso), anchorman di punta del Tg1 e cittadino di Roma. A fine gennaio con le piogge venne giù qualche metro cubo di fango sulla Cassia vecchia. Il giornalista avvertiva: «Domani qui sarà l'inferno, caro sindaco». Risposte? Nessuna.

Un silenzio che ha dato il via all'escalation contro «l'incredibile inefficienza della giunta Marino», il mutismo dei giornali che solo «con Alemanno facevano il loro mestiere», la solitudine di un pezzo di città, «abbandonata da amministratori incapaci e da un sindaco inesistente». Ieri l'ultimo affondo: «Perché Marino non viene in bicicletta a Roma nord e vede il disastro causato più dalla sua incapacità che dalla pioggia?». Nessun segno: Marino, se c'è, non si vede.