Interni

Meloni ha l’influenza, Mattarella rinvia il Consiglio Supremo della Difesa

Il presidente della Repubblica non ha ancora fissato una nuova data per il nuovo Consiglio Supremo della Difesa, rinviato per una lieve influenza del presidente del Consiglio

Meloni ha l’influenza, Mattarella rinvia il Consiglio Supremo della Difesa

Ascolta ora: "Meloni ha l’influenza, Mattarella rinvia il Consiglio Supremo della Difesa"

Meloni ha l’influenza, Mattarella rinvia il Consiglio Supremo della Difesa

00:00 / 00:00
100 %

Sergio Mattarella ha rinviato la riunione del Consiglio Supremo di Difesa a causa di una lieve influenza sopraggiunta nel presidente del Consiglio. Il capo dello Stato non ha ancora fissato una nuova data ma sarà sicuramente la prima utile, compatibilmente con gli impegni istituzionali suoi e di Giorgia Meloni e una condizione di salute compatibile da parte del premier. A renderlo noto è stato il Quirinale con una nota a poche ore dall'incontro che si sarebbe dovuto tenere nella giornata di oggi.

Il consiglio era stato convocato lo scorso martedì, 14 novembre, in ordine di una riunione periodica che si svolge regolarmente per fare il punto su stringenti questioni legate alla Difesa, ai confini esterni e alla situazione planetaria. All'ordine del giorno in questo particolare Consiglio Supremo di Difesa c'erano un'informativa aggiornata sui conflitti in Ucraina, in Israele e nella Striscia di Gaza e un'altra sulle altre principali aree di crisi. Ma anche un'informativa sulla sicurezza interna ed esterna e sugli interessi globali del Paese. Tra i temi che si sarebbero affrontati, c'era anche l'evoluzione degli scenari globali, l'architettura di sicurezza e la governance nazionale dei nuovi domini emergenti: cibernetico, spaziale, sottomarino e cognitivo.

Sono tutti temi di grande attualità che verranno discussi nella prossima convocazione. Nonostante le pressioni e le minacce, l'Italia sta tenendo ferma la sua posizione sul conflitto israelo-palestinese, offrendo il massimo supporto a Israele ma anche contribuendo agli interventi umanitari per i civili della Striscia di Gaza. L'Italia è il primo Paese ad aver fatto un passo concreto in questa direzione inviando sul posto una nave della Marina Militare attrezzata come ospedale.

Anche sugli altri fronti esterni l'Italia mantiene la sua posizione, sempre con un occhio anche alla sicurezza interna e a quel rischio terrorismo, e non solo, che si è riacutizzato con il nuovo conflitto tra Israele e Palestina e che ha portato alla sospensione del patto di Schengen.

Commenti