Il giallo della papale «non» stretta di mano. Su internet gira un video (ripreso qualche giorno fa anche da Striscia la notizia) in cui, durante una visita ufficiale, «sembra» che una serie di autorità ecclesiastiche si «rifiutino» di dare la mano all'ex Pontefice, Benedetto XVI. In realtà quelle immagini potrebbero nascondere una realtà molto più banale: Ratzinger, infatti, in quella occasione aveva solo il compito di presentare vescovi e cardinali all'ospite di turno e quindi, quella mano che si protende, non è la mano di chi vuole farsela stringere, ma il gesto di un «padrone di casa» (il Papa, appunto) che indica i nomi dei «suoi» prelati al presidente della Repubblica tedesca, Christian Wulff. Le immagini del presunto giallo - spiega bene il sito wordpress.com - fanno riferimento al 21° viaggio di Benedetto XVI al di là dei confini della Città del Vaticano: la prima visita di Stato in Germania del settembre 2011, dopo le due effettuate in precedenza. Un soggiorno caratterizzato dalla puntata all'ex monastero agostiniano che ospitò Martin Lutero, a 500 anni di distanza dall'ultimo pontefice.
Nel video, mai trasmesso in Italia, si vede Joseph Ratzinger a Berlino, accompagnato dal segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone. Il Papa cammina insieme all'allora presidente della Repubblica tedesca Christian Wulff e, alla sua destra, sono disposti alcuni cardinali e vescovi. La scena appare surreale: i prelati non stringono la mano a Benedetto XVI che però continua a camminare tenendo la mano tesa. Varie le spiegazioni possibili: 1) Il Papa ha avuto modo di salutare in precedenza i porporati? 2) Li sta presentando in quel momento al capo dello Stato? (noi optiamo per questa risposta) 3) Il protocollo vuole che il Santo Padre, in quanto vescovo, venga salutato senza stretta di mano? 4) Alcuni prelati non salutano volutamente il Pontefice? (l'ipotesi più assurda).
Il filmato, contrassegnato in basso a sinistra dal marchio del Centro Televisivo
Vaticano, è stato rilanciato da una televisione polacca e, nelle ultime ore, sta impazzando sui social network. Ma forse, come abbiamo spiegato all'inizio, la spiegazione è davanti agli occhi. Con buona pace per la dietrologia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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