
La disfatta delle opposizioni al referendum si potrebbe definire in molti modi: Caporetto, Waterloo, debacle, fallimento ecc. Ma nell'era social niente è più efficace dei meme. Già da ieri, da quando alle 12 la percentuale dei votanti era a una sola cifra, i commentatori dei social si sono scatenati con i disegni divertenti che sono diventati virali sui social. Le opposizioni se la sono anche un po' cercata con i toni trionfalistici dei giorni precedenti, con i continui appelli al voto e, soprattutto, con la spudorata rottura dell silenzio elettorale nel corso della manifestazione per Gaza. Volevano dare una spallata al governo, volevano fosse una prova di forza contro l'esecutivo ma alla fine a finire metaforicamente gambe all'aria sono stati proprio loro. Fratelli d'Italia è stato particolarmente prolifico di meme e così anche alcuni suoi esponenti.
In una vignetta che riprende il segretario Elly Schlein in una delle sue esclamazioni più famose da quando è alla guida del Partito democratico: "Non ci hanno visto arrivare". Il completamento del meme è la sintesi perfetta di questo referendum con quorum così basso: "Sì, ai seggi". Una sottolineatura della desolante solitudine che hanno vissuto gli scrutatori nelle giornate di sabato e domenica, quando al voto si è recato un italiano su tre. E infatti, sempre a proposito della scarsissima affluenza ai referendum, segno gli italiani non sono stati minimamente invogliati ad andare al voto per quesiti che non hanno reputato importanti, è arrivato anche un meme di Fratelli d'Italia. Prendendo spunto dal travestimento in aula di Riccardo Magi, che si è vestito da fantasma solo pochi giorni fa durante la discussione con il premier Meloni, il partito ha posizionato un "fantasma" in un seggio: "Hanno dovuto chiamare un fantasma per fare numero. Magi, era lei?".
E ancora, citando le parole di Maurizio Landini del 6 maggio, "Il voto è la nostra rivolta, il quorum è raggiungibile", uno dei meme pubblicati da Fratelli d'Italia recita: "Landini, vuoi indire uno sciopero per riprenderti da questa sconfitta?". Oppure quelle di Schlein del 19 maggio: "L'Italia ci sorprenderà con un'ondata di partecipazione". Parole alle quali FdI replica: "L'ondata c'è stata, a vostro sfavore ma c'è stata".
Va ricordato che nessun quesito ha raggiunto il quorum e che, e questo dato è ancora più significativo, il referendum sulla cittadinanza ha visto meno di 9 milioni di sì contro oltre 4,7 milioni di no. Considerando che la maggior parte di chi avebbe votato no non è andato a votare, significa che anche la sinistra non avrebbe voluto dimezzare i tempo la cittadinanza.