PAURA A ROMA Guasti i canali di scolo sulla strada, auto quasi inghiottita dall'acqua

Nel secondo giorno della «big snow» che ha imbiancato buona parte della Penisola a soffrire sono soprattutto i trasporti, sia ferroviari che automobilistici.
In Toscana c'è stata una riduzione delle corse dei t reni regionali lungo la linea Viareggio-Pistoia-Lucca. Osservata speciale dopo le valanghe dello scorso anno è la Liguria, dove continua a fioccare e piovere persino sulla costa. È stata ridotta l'offerta delle tratte Genova-Savona e Genova-Sestri Levante, ma è stata comunque garantita una corsa ogni ora. E intanto nella Regione la Protezione civile ha diramato lo Stato di massima allerta. Le prefetture di Genova e Savona hanno anche previsto il blocco del transito lungo autostrade e strade provinciali per i mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate.
Momenti di paura si sono registrati nel primo pomeriggio di ieri a Roma, lungo la Laurentina, dove un'auto con a bordo cinque persone è rimasta intrappolata, quasi inghiottita dall'acqua: la strada era completamente allagata a causa dell'esondazione dei canali di scolo. I poliziotti del commissariato di Spinaceto sono riusciti a trarre in salvo conducenti e passeggeri.

Il record delle temperature rigide si è registrato però in Abruzzo, sul Gran Sasso, dove nella notte la colonnina di mercurio è scesa tredici gradi sotto lo zero.
Esclusa la nevicata eccezionale delle prime due settimane di febbraio dello scorso anno, quella di ieri e lunedì è stata la terza giornata più nevosa degli ultimi tre anni sia per estensione che per durata.