Piemonte, i consiglieri del Pd formalizzano le dimissioni

Gli esponenti del centrosinistra hanno lasciato gli incarichi. "Fine anticipata della legislatura"

I consiglieri regionali piemontesi del Partito Democratico hanno ufficializzato le proprie dimissioni. A lasciare i propri incarichi istituzionali saranno il vicepresidente Roberto Placido e il presidente della Giunta per le elezioni Rocco Muliere.

Con Placido e Muliere, se ne andranno anche i vicepresidenti delle Commissioni Sanità, Urbanistica, Ambiente, Cultura e Regolamento: Nino Boeti, Gianna Pentenero, Wilmer Ronzani, Mauro Laus e Davide Gariglio.

Insieme alle dimissioni dei membri del Partito Democratico sarebbero arrivate all'Assemblea anche quelle del consigliere Udc Alberto Goffi, vicepresidente della Commissione Commercio. Attualmente resta presidente della Commissione speciale per compiti d'indagine sulla sanità.

Il presidente del Consiglio regionale, Valerio Cattaneo, ha criticato la mossa del centrosinistra, sottolineando che "il Piemonte non ha bisogno di una crisi istituzionale e politica, perch‚ impedirebbe alla Regione di affrontare i temi più urgenti per cittadini, famiglie e imprese, nel momento in cui il sistema Paese lavora concordemente per innescare la tanto attesa ripresa economica".

538em;">Il segretario piemontese e il capogruppo regionale del Pd, Gianfranco Morgando e Aldo Reschigna, hanno spiegato che le dimissioni hanno lo scopo di arrivare alla "fine anticipata della legislatura" e annunciato che entro febbraio si dimetteranno anche dal Consiglio. Il gesto è una risposta all'inchiesta sui cosiddetti rimborsi facili, che coinvolge anche esponenti democratici.

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