Priebke fa vittime anche da morto

Erich Priebke (nella foto) non c'è più. Ma pure da morto il capitano delle SS continua a mietere vittime. Niente stragi né sangue: stavolta l'ufficiale nazista si porta via una poltrona. Ieri il sindaco di Resana, Loris Mazzorato, è stato defenestrato dalla sua maggioranza. Nel borgo trevigiano si tornerà alle urne in primavera: i consiglieri che sostenevano l'ormai ex primo cittadino leghista hanno annunciato le dimissioni. Non condividono la sua decisione di partecipare alla messa di commemorazione del defunto gerarca, celebrata dal prete lefebvriano Floriano Abrahamowicz. A quella cerimonia Mazzorato era andato sfoggiando una tesi fulmineamente sconfessata dai vertici della Lega: «Io qui? Nulla di strano: come Priebke ha commesso delle atrocità in esecuzione di ordini superiori, io da sindaco sono obbligato a commettere crimini verso i miei cittadini, aumentando la pressione fiscale che causa la chiusura delle aziende, suicidi e la fuga all'estero di giovani laureati».

Giunta e consiglieri, risucchiati dalle polemiche scatenate dalla problematica equazione, alla fine lo hanno mollato, ufficializzando la scelta che apre le porte al commissariamento del Comune ed alle elezioni anticipate in nome di Erich Priebke, il nazista che trascina agli inferi i vivi anche ora che è morto.