
La destra di governo, l’attuale esecutivo guidato da Fratelli d’Italia e, ovviamente, Giorgia Meloni. Questi i tre obiettivi polemici dell’ultima puntata di In Onda, il programma di approfondimento politico condotto da Luca Telese e Marianna Aprile su La7. Quando si tratta di criticare il centro destra, il talk show che ha preso il posto del salotto di Lilli Gruber risponde presente. Incalzati dai conduttori, Giovanni Floris da una parte e Annalisa Cuzzocrea dall’altra, lanciano stoccate continue all’attuale esecutivo.
"Non so come si faccia a concepire una trattativa con Donald Trump, è contraddittorio", esordisce la giornalista della Stampa, Annalisa Cuzzocrea, riferendosi alle continue trattative bilaterali tra Italia e Stati Uniti in materia di dazi. Ospite di Luca Telese e Marianna Aprile, la penna progressista parla della nuova legge di Bilancio approvata in Usa e la definisce una legge che aiuta solo quelli che lei stessa definisce "ultramiliardari".
Ma non basta. L’intervento di Floris è ancora più aspro. Secondo il suo ragionamento “questa è un'America che attacca la libertà con le politiche del suo presidente. È un'America diversa da quella dell'11 settembre la cui libertà veniva attaccata". Un ragionamento paradossale spiegato senza alcun tipo di contraddittorio. E ancora: "Ad oggi viene attaccata la libertà degli immigrati, dei poveri e che ama la guerra. C'è un mondo della parola e uno della realtà, quest'ultimo è devastante... per noi, per l'Europa".
"Questa è una destra, che vediamo in America, in Russia, che ha questo rapporto con le parole: piegano la realtà. Questa destra deve far pensare a quanto sia poco convincente l'alternativa”, conclude senza timore di smentita.