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"Rinnovi il Pd e contrasti le correnti". Ora Conte fa il consigliere di Schlein

Il presidente del M5S detta l'agenda alla nuova segretaria del Pd. Poi arriva l'apertura: "Speriamo di poter avere un dialogo per misurarci su obiettivi concreti"

"Rinnovi il Pd e contrasti le correnti". Ora Conte fa il consigliere di Schlein

Evidentemente Giuseppe Conte non ha grossi problemi da gestire all'interno del Movimento 5 Stelle, visto che ora si improvvisa "consigliere personale" di Elly Schlein e le detta l'agenda da seguire per risollevare le sorti del Pd. L'ex presidente del Consiglio ha elencato una serie di mosse che la nuova leader del Nazareno dovrebbe portare avanti per rilanciare il Partito democratico, evitando il tracollo definitivo e favorendo il dialogo politico con la galassia grillina.

Il presidente del Movimento 5 Stelle, rilasciando alcune dichiarazioni al termine del Consiglio nazionale del M5S, ha agurato a Schlein di "portare avanti il progetto di rinnovamento del Pd con forza". A tal proposito ha riconosciuto che "avrà molto da fare" perché ormai sono cosa nota non solo "le correnti del Pd" ma anche "il modo in cui è strutturato un partito di antica tradizione". Dunque l'auspicio è che possa essere partorita una dialettica con i nuovi vertici "per misurarci su obiettivi concreti".

L'uscita di Conte è lampante. Il nuovo Partito democratico vuole davvero instaurare una collaborazione politica con il Movimento? Allora deve dare seguito alla modernizzazione promessa e contrastare le correnti interne. Bisognerà vedere se Elly Schlein sarà in grado di mettere in pratica quel processo di rinnovamento che ha tanto sbandierato, anche se l'iscrizione di Roberto Speranza e l'eventuale ritorno di Pier Luigi Bersani e Massimo D'Alema stonerebbero con il vento di novità paventato.

Nella giornata di ieri è stata chiesta la calendarizzazione della proposta di legge sul salario minimo legale, tema su cui Conte ha auspicato un approccio positivo da parte del Partito democratico e del Terzo Polo: "Confidiamo di poter avere le forze di opposizione e di poter coinvolgere anche la maggioranza su quella che è una vera emergenza nazionale".

Nel tardo pomeriggio si è riunito il Consiglio nazionale dei 5 Stelle che, tra le altre cose, ha affrontato pure i temi relativi agli scenari futuri. In particolar modo i grillini sperano di rafforzare l'opposizione, dando slancio al rapporto tra i partiti che si trovano al di fuori della maggioranza. Dagli ambienti di Conte si parla di un "confronto proficuo e ad ampio raggio", che in un passaggio ha trattato l'attualità politica e la vittoria di Schlein alle primarie di domenica scorsa.

Il Movimento attende "alla prova dei fatti la svolta del Pd": viene salutato con favore l'esito emerso al termine della consultazione interna al Partito democratico, ma si resta in attesa che "incida davvero a fondo sulla riorganizzazione strutturale dei dem".

Solamente il tempo rivelerà se sarà effettivamente così o se saranno le solite parole al vento.

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